Ivan D’Amore, poliziotto ed ex candidato FDI, arrestato per sfruttamento di prostituzione

Arrestati in flagranza dagli agenti della Squadra Mobile di Treviso Ivan D’Amore – 32 anni, poliziotto residente a Preganziol e già sospeso dal servizio all’aeroporto di Tessera – e Merceby Primera Morales, 50enne colombiana, accusati di gestione e sfruttamento della prostituzione. I due da mesi guadagnavano grosse somme affittando case a una quindicina di prostitute.
D’Amore – coordinatore di Fratelli d’Italia a Preganziol, dove si era candidato alle Comunali del 2019 con manifesti con i quali sosteneva la lotta contro la prostituzione – è fuori dal partito dal 2022. Dopo gli interrogatori di garanzia, è stato rilasciato con obbligo di firma e il mantenimento dell’accusa di favoreggiamento. Al gip avrebbe ammesso di sapere che le ospiti degli appartamenti erano prostitute, ma di aver chiesto soldi solo per il subaffitto delle case. Ancora in carcere la presunta complice.
Tra le altre proposte che aveva presentato c’era quella di istituire una sala operativa con videosorveglianza e dei turni serali della polizia locale per contrastare la prostituzione lungo il Terraglio, oltre ai furti e alla necessità di garantire la sicurezza stradale. D’Amore però non venne eletto ma le urne gli riservarono comunque una bella soddisfazione consacrandolo come recordman di preferenze della lista con 111 voti personali, il 28,1% della civica. Sembrava un trampolino di lancio. Nel giro di poco più di tre anni, invece, le cose sono totalmente cambiate e si è arrivati al commissariamento del circolo di Fratelli d’Italia di cui era il segretario.