Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:24
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Neonato positivo al Covid a Parma già il 26 febbraio: “I medici non l’hanno capito”

Immagine di copertina

Neonato positivo al Covid a Parma già il 26 febbrario

Un neonato è risultato positivo al Covid-19 già il 26 febbraio. E’ successo in Italia, a Parma. Si tratta del primo caso di isolamento di un neonato di sette settimane del SarsCov-2. Il campione naso-faringeo del piccolo, ricoverato, è pervenuto al laboratorio il 26 febbraio. Ciò dimostra che “la circolazione del nuovo virus nella popolazione pediatrica avveniva già prima dell’epidemia riconosciuta in città” e supporta l’ipotesi che “nei bambini la circolazione del virus è spesso misconosciuta”. L’isolamento è stato effettuato all’Università di Parma ed il dato è pubblicato su ‘International journal of infectious diseases’.

Secondo quanto si legge nello studio il neonato è stato portato al reparto di Neonatologia dell’Ospedale Universitario di Parma (Italia) nella notte del 25 febbraio 2020 con febbre a 38°C e vomito. Al ricovero in ospedale, ha mostrato solo una lieve leucopenia, febbre a 37,5°C, iperemia faringea e infiammazione del tratto respiratorio superiore e nessun segno e sintomo di polmonite, con normali marker di infiammazione sierica. Sulla base di questo quadro clinico, è stata postulata un’infezione del tratto respiratorio superiore che ha reso superflue le radiografie. Tutti i test legati ad altre patologie hanno dato esito negativo. Parallelamente, lo stesso campione è stato inoculato in monostrati cellulari per la rilevazione di agenti virali respiratori citopatogeni. Successivamente è stato rilevata la presenza di particelle virali appartenenti alla famiglia dei coronavirus.

Non sono stati formulati sospetti e fattori di rischio specifici per l’infezione da SARS-CoV-2, poiché il virus non era ancora diffuso nella provincia di Parma. Al fine di valutare la presenza di batteri o virus respiratori, alle unità di microbiologia e virologia sono stati inviati un aspirato rinofaringeo, un tampone nasale e un tampone faringeo.

Il bambino è stato dimesso dall’ospedale in buone condizioni il 28 febbraio 2020 ed è rimasto in buona salute nelle settimane successive. I tamponi sono stati eseguiti per due giorni consecutivi dal Servizio Pubblico due settimane dopo la sua dimissione dall’ospedale, ed entrambi sono risultati negativi per l’RNA SARS-CoV-2. L’origine dell’infezione del bambino non è chiara; nel periodo precedente al ricovero in ospedale i genitori erano sani, anche se la madre aveva dichiarato di non riuscire ad allattare per un leggero malessere. Non sono mai stati testati per SARS-CoV-2 perché sono risultati sani fino al 17 marzo 2020. Tuttavia, dopo che il bambino è stato dimesso, sono rimasti a casa in isolamento, insieme al bambino.

Leggi anche: 1. Coronavirus, il direttore sanitario dello Spallanzani: “Sintomi più lievi, probabile riduzione della virulenza” / 2. Fase 2, aumentano i prezzi di bar, parrucchieri e alimentari. A Milano fino a 2 euro per un caffè / 3. De Magistris a TPI: “De Luca assurdo, Napoli riapre per ultima solo perché lui vuole mettersi in mostra”

4. Storia di un lombardo che vorrebbe tornare a vivere sapendo se è positivo / 5. Casi simil-Covid: “Rilevati pazienti con pochi sintomi, tamponi negativi e polmoniti interstiziali in corso” / 6. Ospedale in Fiera Milano, esposto dei Cobas in procura: “Ogni paziente è costato 840mila euro”

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Cronaca / Trovato morto Philip Rogosky, il produttore cinematografico scomparso a Roma
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Cronaca / Trovato morto Philip Rogosky, il produttore cinematografico scomparso a Roma
Cronaca / La lettera dal carcere di Ilaria Salis: “Sono in un buco nero ma so di essere dalla parte giusta della storia”
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da quattro giorni: l’ipotesi di una fuga in Russia
Cronaca / Bambina di 5 anni azzannata alla testa da un pitbull mentre dorme: è grave
Cronaca / Imperia, disabili picchiati in una struttura protetta: indagati 8 operatori sociosanitari
Cronaca / Incidente sull’A1: pullman Flixbus esce di strada, muore passeggero 19enne
Cronaca / Previsioni meteo: cosa ci aspetta a Pasqua e Pasquetta
Cronaca / Stanotte l’eclissi penombrale di Luna: quando e come vederla in Italia