Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:27
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Neonato trovato morto a Villa San Giovanni, non si esclude la pista della prostituzione minorile

Immagine di copertina
Credit: Unsplash

Proseguono le indagini sul caso del neonato trovato morto domenica scorsa dentro uno zaino abbandonato sugli scogli di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, a poca distanza dalla zona di imbarco per i traghetti diretti in Sicilia.

Le forze dell’ordine hanno identificato la madre, una 13enne che si è scoperto essere affetta da deficit cognitivo: la ragazzina è stata rintracciata a casa dei genitori e portata in ospedale per un rischio setticemia poi rientrato.

Le indagini sono, coordinate dalla Procura della Repubblica e dalla Procura per i Minorenni di Reggio Calabria, guidate da Giovanni Bombardieri e Roberto Di Palma.

L’attività investigativa, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, punta a far luce sul contesto familiare particolarmente degradato a cui appartiene l’adolescente. Alcuni familiari della giovane, tra cui la madre, sarebbero stati a conoscenza della gravidanza e sono stati sentiti in Questura.

Per prima cosa bisogna accertare le esatte cause della morte del neonato: se cioè il decesso è avvenuto durante il parto o successivamente. Da questo aspetto – che sarà chiarito nelle prossime ore, all’esito dell’autopsia – dipende la configurazione dell’ipotesi di reato.

Ma gli inquirenti stanno cercando di capire anche le circostanze in cui è avvenuto il parto, ossia dove è avvenuto e se – come probabile – qualcuno ha aiutato la 13enne a partorire. Ed è stato disposto anche l’esame del Dna per capire chi sia il padre del bambino.

Gli investigatori non escludono la pista inquietante dalla prostituzione minorile, un’ipotesi che trova fondamento nel degrado sociale in cui ha vissuto fino ad oggi e dal quale, si spera, possa adesso uscire definitivamente per andare incontro ad un futuro più dignitoso.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Emanuela Orlandi, la rivelazione dell'amico: "Mi chiamò e baciò, poi mi disse addio"
Cronaca / “Portate in Questura e costrette a spogliarci davanti ai poliziotti”: la denuncia delle attiviste di Extinction Rebellion
Cronaca / Torino, vietava alla moglie di stare in pigiama e di bere zabaione: uomo condannato a 3 anni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Emanuela Orlandi, la rivelazione dell'amico: "Mi chiamò e baciò, poi mi disse addio"
Cronaca / “Portate in Questura e costrette a spogliarci davanti ai poliziotti”: la denuncia delle attiviste di Extinction Rebellion
Cronaca / Torino, vietava alla moglie di stare in pigiama e di bere zabaione: uomo condannato a 3 anni
Cronaca / Torino, uccise il padre per difendere la madre: assolto
Cronaca / Fedez-Iovino, due testimoni raccontano il pestaggio: "È stato violento"
Cronaca / Colazione da 86 euro al Caffè Greco di Roma, il titolare: “Ecco perché facciamo pagare un litro d’acqua 16 euro”
Cronaca / Uccise moglie e figlia a fucilate, evita l'ergastolo: "Motivi umanamente comprensibili"
Cronaca / Ecco perché il ministro ha accelerato sul rilascio di Abedini
Cronaca / Il dramma della malasanità in sala parto: tra falsificazioni, insabbiamenti e la battaglia per la verità dell’avvocato Vincenzo Liguori
Cronaca / Oliviero Toscani è ricoverato all’ospedale in gravi condizioni