Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Obbligo di terza dose per i sanitari, booster a 5 mesi e Super Green Pass: le misure del governo per contrastare la quarta ondata di Covid in Italia

Immagine di copertina

Le misure del governo per contrastare la quarta ondata di Covid in Italia

Obbligo di terza dose per i sanitari, riduzione della validità della certificazione verde a 9 mesi e Super Green Pass con forti limitazioni ai non vaccinati: sono le misure che il governo si appresta a varare per contrastare la quarta ondata di Covid in Italia.

Già nella giornata di martedì 23 novembre l’esecutivo dovrebbe incontrare le Regioni per discutere delle nuove norme, mentre mercoledì 24 dovrebbe riunirsi la Cabina di Regia con il Consiglio dei ministri che potrebbe approvare le nuove norme già nella giornata di giovedì 25 novembre.

Le misure, che potrebbero entrare in vigore a dicembre, prevedono, secondo le prime indiscrezioni, la riduzione della validità della certificazione verde da 12 a 9 mesi vincolato alla terza dose, l’anticipo del booster a 5 mesi dalla seconda somministrazione, l’obbligo di terza dose per medici, infermieri e personale delle Rsa e l’introduzione del cosiddetto Super Green Pass.

Quest’ultimo è sicuramente il punto più controverso sul quale la discussione tra le diverse forze politiche che sostengono la maggioranza di governo è ancora in atto.

L’idea di base è quella di un certificato verde con misure differenziate per chi si è vaccinato e chi no. L’attuale Green Pass (concesso ai vaccinati, ai guariti e a coloro che presentano un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti) dovrebbe rimanere in vigore per accedere ai luoghi di lavoro, ai mezzi di trasporto a lunga percorrenza e ai servizi essenziali.

Il Super Green Pass, invece, dovrebbe essere riservato ai soli vaccinati o guariti dal Covid per accedere a ristoranti, palestre, stadi, cinema, funivie.

Il Super Green Pass, però, potrebbe entrare in vigore solamente nel caso in cui una Regione entri in zona arancione, anche se alcune Regioni spingono per attuarlo già in zona gialla o addirittura bianca.

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO
TUTTI I NUMERI SUL COVID NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Cronaca / In autostrada a 255 chilometri orari: la Polizia gli ritira la patente
Cronaca / Chico Forti è arrivato in Italia: Meloni lo accoglie all’aeroporto di Pratica di Mare
Cronaca / Morto Franco Di Mare: la malattia che ha colpito il giornalista
Cronaca / Chi era Sofia Stefani, la vigilessa uccisa ad Anzola
Cronaca / L’ex comandante Giampiero Gualandi fermato per l'omicidio di Sofia Stefani
Cronaca / L’inizio della rissa in discoteca tra Fedez e Iovino ripreso dalle telecamere: un’ora dopo l’aggressione
Cronaca / Così Filippo Turetta ha pianificato la morte di Giulia Cecchettin