Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Le terribili immagini dei migranti annegati a Lampedusa il 7 ottobre 2019

Immagine di copertina

Le terribili immagini dei migranti annegati a Lampedusa il 7 ottobre 2019

L’ultima grande tragedia avvenuta nelle acque del Mediterraneo è quella dello scorso mercoledì 7 ottobre, quando a largo di Lampedusa si è ribaltata un’imbarcazione che trasportava circa 50 persone, di cui solamente 22 sono sopravvissute. Ieri, martedì 15 ottobre, la Guardia Costiera ha identificato a poche miglia dall’isola, nel Canale di Sicilia, dodici corpi delle vittime di quell’ennesimo naufragio.

Fra questi è stato rinvenuto anche il cadavere di una donna e della sua bambina, ancora abbracciate. Ad aver intercettato i corpi dei migranti è stato un robot subacqueo della Guardia Costiera che da giorni perlustrava la zona. “Ci abbiamo creduto fino alla fine”, sono state le parole cariche di amarezza del procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella. E ora di quel ritrovamento sono state diffuse alcune immagini dalla stessa Guardia Costiera, alcune delle quali non sono state pubblicate per una questione di rispetto nei confronti delle vittime. Si tratta di immagini davvero crude: una delle foto ritrae una persona adagiata sul fondale con le braccia protese verso l’alto, mentre in un’altra immagine è possibile scorgere un’altra vittima supina sul fondo.

Migranti annegati Lampedusa, Malta: “Lampedusa porto sicuro”

Nel frattempo i 172 migranti salvati martedì in acque Sar maltesi sono sbarcati a Lampedusa. Ad aver portato a termine l’operazione due motovedette della Guardia costiera italiana e una della Guardia di finanza dopo che La Valletta aveva stabilito che l’isola a largo della Sicilia fosse il “porto sicuro” dove effettuare lo sbarco.

“La presenza di un elevato numero di persone a bordo, tra cui donne e bambini, già da molte ore in mare e senza alcuna possibilità di trovare riparo al coperto nonché le condizioni meteo marine in peggioramento, hanno determinato l’individuazione di Lampedusa quale porto di sbarco”, ha infatti spiegato la Guardia Costiera. Le persone tratte in salvo sono state portate all’hotspot di contrada Imbriacola, dove al momento il numero di migranti supera di gran lunga la capienza consentita.

Migranti, il trafficante libico Bija si difende: “Su di me i giornalisti italiani raccontano solo menzogne”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva