Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Delitto di Garlasco, il ministro Nordio: “A volte ci si deve arrendere. Lasciamo la verità agli storici”

Immagine di copertina

Le parole del ministro della Giustizia sulle indagini sul delitto di Chiara Poggi

Il ministro della Giustizia Nordio dice la sua sulla riapertura delle indagini sul delitto di Garlasco e l’omicidio di Chiara Poggi. Rispondendo a una domanda sull’argomento, durante il “Salone della Giustizia” a Roma, Nordio ha dichiarato: “Fa parte della natura umana occuparsi anche in modo morboso qualche volta di certi delitti, ricordo il processo Montesi, parlo di certi processi dove c’è un certo tipo di violenza e sessualità. Qui però, senza entrare nel merito, i cittadini assistono a un paradosso: ci sono delle inchieste parallele, una si è conclusa anni fa e una persona ha subito degli anni di prigione e poi ne è subentrata un’altra adesso che va in una direzione opposta. Allora, o era sbagliata la prima oppure è sbagliata questa, oppure sono sbagliate tutte e due e allora peggio mi sento”.

E ancora: “Tutto questo non è responsabilità di nessuno perché ci sono dei processi che vanno avanti, indagini che vanno avanti decenni perché la verità non si è mai trovata. Poi però, a un certo punto, bisognerebbe avere il coraggio di arrendersi e dire che il tempo non è solo padre di verità ma anche è anche tempo di oblio, è difficilissimo dopo 20-30 anni ricostruire una verità giudiziaria, lasciamola agli storici. Ma da un punto di vista giuridico ricostruire fatti così risalenti nel tempo, soprattutto quando coinvolgono indagini tecniche come l’esame del Dna o delle tracce ematiche, non è una cosa facile. L’azione penale però è obbligatoria, i pm che stanno seguendo questa seconda inchiesta, io li conosco, sono persone serissime e tra l’altro se sorgono dubbi sulla colpevolezza del primo imputato è giusto indagare, però non conoscendo le carte io prospetto soltanto questa situazione che effettivamente per il cittadino è abbastanza paradossale”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano