Delitto di Garlasco, il legale di Andrea Sempio insiste: “Chiara Poggi è stata uccisa da un solo killer legato a una massoneria internazionale”
L'avvocato Massimo Lovati ribadisce la sua convinzione e "assolve" Stasi: "Una pedina"
Massimo Lovati, legale di Andrea Sempio, ribadisce la sua versione dei fatti dietro al delitto di Garlasco, ovvero che Chiara Poggi sia stata uccisa da un killer. Intervenuto ai microfoni di Mattino 5, l’avvocato ha dichiarato: “Non c’entrano né Andrea Sempio, né le gemelle Paola e Stefania Cappa, né i vari nomi che stiamo sentendo in questi giorni: è solo fumo negli occhi. Chiara Poggi è stata uccisa da un solo killer, un omicida che fa riferimento a una massoneria internazionale, un’organizzazione criminale dedita al traffico di esseri umani e alla pedofilia”. Secondo Lovati Chiara Poggi è stata uccisa perché a conoscenza di una storia di abusi su minori legata al Santuario della Bozzola dove un testimone riferisce di aver visto sia Chiara Poggi che Andrea Sempio. Stasi, dunque, a suo dire sarebbe innocente: “È stato usato come pedina da un’associazione criminale, come ponte per arrivare a una verità diversa, ma la finalità mi è oscura”.
Non è la prima volta che l’avvocato avanza questa tesi. Già nei giorni scorsi, in un’intervista a La Repubblica, aveva dichiarato che Chiara Poggi sarebbe stata uccisa perché si stava addentrando “su un terreno pericoloso dove ci sono persone legate al satanismo”. Una teoria che il legale non ha discusso con Andrea Sempio: “Lui non c’entra nulla con questa storia. Nemmeno con quegli ambienti di chiese e oratori. Lui è un comunista. Un disadattato. È provato ma sereno, come tutti gli innocenti. Io invece sono stanco. E preoccupato. Contesteremo le consulenze di parte e presenteremo le nostre. Poi, se si dovesse andare a processo, valuterà il giudice”.