Covid, Zaia: “Trovati casi in Veneto di variante inglese”
Due casi a Treviso e uno a Vicenza. La dottoressa Ricci: "Trovate anche mutazioni tipiche solo del nostro territorio". Direttore Russo: "Variante inglese potrebbe spiegare la ragione dell’alto numero di casi che abbiamo in regione, l’abbiamo condivisa con l'ISS e il ministero"
Covid, Zaia: “Trovati casi in Veneto di variante inglese”
Il Veneto è diventato un caso: record di contagi, tasso di positività al 36,3% e ora sono stati trovati anche casi della variante inglese del Covid. Due a Treviso e uno a Vicenza. Ad annunciarlo è stato il governatore della Regione, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa organizzato alla Protezione civile di Marghera.
Covid in Veneto. “Trovate anche mutazioni tipiche solo del nostro territorio”
La vigilia di Natale l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie ha individuato tre campioni di pazienti positivi alla variante inglese del Covid. I primi risultati di uno studio sono stati comunicati dalla dottoressa Antonia Ricci, direttore generale dell’Istituto: “Trovate anche mutazioni tipiche solo del nostro territorio“. Analizzati nel mese di novembre 34 virus dove sono stati trovati 8 diverse varianti del Sars Cov2 (due delle quali non ancora trovate in Italia quindi presumibilmente tipici del territorio). Negli ultimi giorni sono stati poi analizzati ulteriori campioni di cinque pazienti che avevano avuto contatti con la Gran Bretagna. In casi della provincia di Vicenza e Treviso è stata riscontrata la cosiddetta ‘variante inglese’.
Covid in Veneto, “variante inglese possibile causa della risalita dei contagi”. La regione ha avvisato il ministero della Sanità
Francesca Russo, direttore della prevenzione della Regione Veneto ha comunicato che “i risultati delle 38 sequenziazioni effettuate dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezia, che potrebbero anche spiegare la ragione dell’alto numero di casi che abbiamo in Veneto, l’abbiamo condivisa con l’ISS e il ministero e abbiamo comunicato la presenza in due donne e un uomo provenienti dall’Uk la presenza della variante inglese”. “I pazienti stanno bene, solo una persona ha un po’ di febbre, poi abbiamo un caso secondario che stiamo sequenziando. I positivi sono tutti in isolamento e tutti i contatti stretti in quarantena” ha precisato parlando nel corso di un punto stampa organizzato alla sede della Protezione civile di Marghera.