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Covid, ultime notizie. Germania, Merkel: “La situazione Covid peggiora, lockdown fino al 18 aprile”. Il Regno Unito vieta di andare all’estero: multe da 5.000 sterline

Immagine di copertina
Terapia intensiva Credits: ANSA

Covid, le ultime notizie di oggi (23 marzo 2021) in Italia e nel mondo

COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – In Italia sono più di 7,8 milioni le persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino [qui i dati in tempo reale] e due milioni quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi, martedì 23 marzo, sul Covid-19 in Italia e nel mondo, aggiornate in tempo reale.

S&D

COVID, ULTIME NOTIZIE: LA DIRETTA

Ore 19.00 – Dl Sostegni, Brunetta: subito altri 20 mld scostamento – “Nessuno deve essere lasciato indietro. Subito altri 20 miliardi di scostamento di Bilancio”. E’ quanto afferma il ministro della Pa, Renato Brunetta in un Tweet. ” Al lavoro per dare un contributo concreto e mirato al buon uso dei fondi del Recovery – scrive il ministro – Proponiamo 20 miliardi di scostamento di bilancio al mese, per assicurare rapidamente la liquidità necessaria a fronteggiare la fase emergenziale. Nessuno può rimanere indietro”.

Ore 17.40 – Il bollettino della protezione civile – Secondo il bollettino di oggi, martedì 23 marzo, sono 18.765 i nuovi casi, contro i 13.846 di ieri, e 551 i morti (ieri erano stati 386) su 335.189 tamponi effettuati (ieri erano stati 169.196). La percentuale dei positivi è al 5,59%. Qui l’articolo integrale

Ore 16.30 – Allo studio un vaccino in pillole – Un vaccino contro Covid-19 in forma di pillola potrebbe entrare nella prima fase dei trial clinici quest’anno. Ad annunciarlo è l’azienda Oravax, che lavora sul prodotto, che in una nota stampa rende noto di prevedere di iniziare uno studio clinico nel secondo trimestre del 2021. Il passaggio è solo la prima fase dello sviluppo di un vaccino, dopo i buoni risultati ottenuti in studi preclinici, che hanno mostrato una produzione di anticorpi dopo la prima dose. Se funzionasse, potrebbe comunque passare un anno o più prima che sia autorizzato per l’uso (Moderna e Pfizer hanno iniziato le loro prime sperimentazioni sull’uomo rispettivamente a marzo e maggio 2020).

Ore 15.00 – Draghi incontra Speranza, Locatelli e Brusaferro – È iniziata alle ore 15,00 a Palazzo Chigi una riunione tra il premier Draghi, il ministro della Salute Speranza e i membri del Cts Brusaferro e Locatelli.

Ore 13.20 – Il Regno Unito vieta di andare all’estero: multe da 5.000 sterline a chi trasgredisce – Da lunedì prossimo sarà illegale andare all’estero — se non per motivi di urgenza — e i trasgressori rischiano una multa di 5 mila sterline (ossia 5.800 euro). Il bando resterà in vigore almeno fino alla fine di giugno: già adesso erano vietate le vacanze all’estero fino al 17 maggio, ma adesso il divieto viene esteso, assume forza di legge e si introducono pene per i trasgressori. Le uniche esenzioni sono per ragioni di lavoro, di salute o per urgenze familiari. È una reazione dovuta ai timori per la terza ondata del coronavirus che si sta abbattendo sull’Europa: a Londra temono un’importazione di pericolose varianti del virus che potrebbero compromettere la campagna di vaccinazione, che al momento passa di successo in successo.

Ore 11.00 – Vaccino, Ema: “Per valutare Sputnik servono dati aggiuntivi” – “Per quanto riguarda lo Sputnik vi assicuro che stiamo valutando con grande attenzione l’efficacia e sicurezza di questo vaccino. Esattamente come abbiamo fatto con altri prodotti vaccinali presentati da altre aziende. Possiamo effettuare la nostra valutazione solo sui dati che abbiamo ricevuto, e se servono dati aggiuntivi, e su questo pensiamo che ci sia questa necessità, dobbiamo aspettare che questi dati vengano inviati prima di poterli valutare e terminare la nostra revisione”. Lo ha dichiarato la direttrice esecutiva dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), Emer Cooke, in audizione alla commissione Salute del Parlamento europeo. “Qui c’è la strozzatura che porta ai ritardi e ai possibli ritardi. Il nostro compito lo prendiamo molto sul serio e possiamo valutare sulla base dei dati che riceviamo. Abbiamo chiesto alle imprese di fornire le informazioni che servono nel tempo più celere possibile”, ha aggiunto Cooke.

Ore 10.45 – Inail: 156.755 contagi sul lavoro, 499 morti – I contagi sul lavoro da Covid-19 denunciati all’Inail dall’inizio della pandemia alla data dello scorso 28 febbraio sono 156.766, pari a circa un quarto del complesso delle denunce di infortunio sul lavoro pervenute all’Istituto dal gennaio 2020 e al 5,4% del totale dei contagiati comunicati dall’Istituto superiore di sanità (Iss) alla stessa data. Lo rende noto l’Inail sottolineando si registrano 499 denunce di casi mortali. Rispetto alle 147.875 denunce rilevate dal monitoraggio mensile precedente, i casi in più sono 8.891 (+6,0%). Le morti da Covid-19 segnalate all’Istituto allo scorso 28 febbraio sono 499, circa un terzo del totale dei decessi sul lavoro denunciati all’Inail dal gennaio 2020, con un’incidenza dello 0,5% rispetto al numero dei deceduti nazionali da Covid-19 registrati dall’Iss alla fine di febbraio.

Ore 10.30 – AstraZeneca: Ema, non segnalati casi trombi in altri vaccini – “Abbiamo avviato studi specifici per analizzare ulteriormente qualsiasi possibile associazione” tra le trombosi particolari e il vaccino di Astrazeneca. “Prendiamo in considerazione se i rischi di questi trombi potrebbero essere collegati ad altri vaccini. Non ci sono stati casi rendicontati per altri vaccini”. Lo ha dichiarato la direttrice esecutiva dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), Emer Cooke, in audizione alla commissione Salute del Parlamento europeo.

Ore 10.15 – Ema: “Prime dosi J&J in Ue entro fine aprile” – Janssen, il vaccino di Johnson & Johson, ha dimostrato il 67% efficacia in uno studio con 44 mila persone. E’ il primo vaccino a dose unica autorizzato in Ue. Le prime dosi potrebbero essere disponibili in Ue entro la fine del mese di aprile”. Lo ha dichiarato la direttrice esecutiva dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), Emer Cooke, in audizione alla commissione Salute del Parlamento europeo.

Ore 10.00 – Vaccino, Ue: “AstraZeneca ha consegnato meno di un quarto dosi” – “Questo primo trimestre” di campagna vaccinale “non è stato facile”, e mentre “Pfizer e Moderna stanno rispettando gli impegni, salvo pochi problemi di breve durata settimanale” il vero ritardo si è verificato “con AstraZeneca, un contratto col quale abbiamo forti problemi” dal momento che la casa farmaceutica “non ha rispettato neanche un quarto delle consegne” previste dall’accordo con l’Ue. Lo ha detto Sandra Gallina, direttrice generale della direzione Salute della Commissione europea, nel corso di un’audizione in commissione Bilancio del Parlamento europeo. “Useremo tutti gli strumenti a disposizione per avere le dosi”, ha aggiunto la funzionaria.

Ore 9.00 – AstraZeneca: dubbi dagli Usa, “Forse forniti dati obsoleti” – AstraZeneca potrebbe aver incluso dati “obsoleti” nelle informazioni fornite alle autorità americane durante le sperimentazioni del proprio vaccino anti-Covid negli Stati Uniti. Lo ha riferito l’Istituto nazionale per le malattie infettive e le allergie, citando le preoccupazioni di un consiglio di monitoraggio. Il consiglio “ha espresso la preoccupazione che AstraZeneca abbia potuto includere informazioni obsolete che possano aver fornito una stima incompleta dell’efficacia”, si legge in una nota diffusa lunedì sera.

Ore 07.00 – Germania, Merkel: “La situazione Covid peggiora, lockdown fino al 18 aprile” – La Germania estenderà il suo lockdown fino al 18 aprile e chiede ai cittadini di restare a casa. In una conferenza stampa in piena notte, al termine di un incontro di 11 ore con i presidenti dei 16 lander, la cancelliera Angela Mekel definisce la situazione sul fronte Covid “molto seria” e dice stop alle progressive riaperture. Le varianti del virus hanno rispinto verso l’alto il numero dei contagi e la preoccupazione e che la situazione ospedaliera possa collassare. “I numeri stanno crescendo esponenzialmente a causa della variante inglese”, ha sottolineato Merkel, e il rischio è che la recrudescenza del virus possa far fallire la campagna vaccinale. Per questo i tedeschi devono prepararsi a una Pasqua in lockdown. Tra l’1 e il 5 aprile i contatti andranno ridotti al minimo indispensabile e resteranno aperti soltanto i negozi di alimentari. Alle chiese sarà chiesto di celebrare le proprie funzioni online. Sono sconsigliati tutti i viaggi all’estero e chiunque rientrerà nel Paese in aereo dovrà essere testato prima del volo.

COVID, cosa è successo ieri

Regno Unito, solo 17 morti in 24 ore, minimo da 6 mesi. Johnson: “Terza ondata in arrivo, non illudiamoci” – Nelle ultime 24 ore nel Regno Unito sono stati registrati 5.342 nuovi casi di Covid-19 e appena 17 decessi, il minimo da 6 mesi. Sono gli ultimi dati diffusi dal ministero della Salute. Negli ultimi 7 giorni i decessi sono scesi del 42% rispetto alla settimana precedente mentre i contagi hanno segnato una flessione del 4,7%. Ma il capo del governo Boris Johnson invita a prepararsi alla terza ondata. “Sul continente al momento si può vedere, purtroppo, una terza ondata in corso”, ha affermato il premier Johnson, “e le persone di questo Paese non dovrebbero illudersi, le esperienze precedenti ci hanno insegnato che quando un’ondata colpisce i nostri amici, poi – temo – sbarcherà anche sulle nostre coste”.

Covid ultime notizie, Mattarella ha firmato il dl Sostegni – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge Sostegni, varato venerdì dal Consiglio dei ministri.

Oms ribadisce, AstraZeneca è sicuro ed efficace – “Oggi, AstraZeneca ha annunciato i risultati positivi di una sperimentazione del suo vaccino su oltre 32mila persone negli Stati Uniti e in Cile. Il vaccino è stato efficace al 79 per cento nel prevenire il Covid-19 sintomatico ed efficace al 100 per cento nel prevenire il ricovero in ospedale e la morte. Non è stato segnalato nessun problema di sicurezza”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, sottolineando quanto stabilito venerdì dal team di esperti dell’Agenzia dell’Onu che “questi dati sono un’ulteriore prova che il vaccino Oxford-AstraZeneca è sicuro ed efficace”.

La Germania prolunga il lockdown fino al 18 aprile – La Germania proroga il lockdown anti-Covid fino al 18 aprile. Lo ha stabilito il vertice tra Angela Merkel e i governatori dei Laender.

Putin: “No Ue a Sputnik? Difende interessi, non persone” – Le dichiarazioni dei funzionari dell’Ue (rese dal commissario per il mercato Interno dell’Ue Thierry Breton, ndr) che non c’è bisogno dello Sputnik V possono indicare la volontà di difendere gli interessi di alcune aziende piuttosto che delle persone. Lo ha detto Vladimir Putin nel corso di un incontro con i rappresentanti dell’industria farmaceutica russa. Vladimir Putin intende vaccinarsi domani. Lo riporta la Tass, citata dall’agenzia Ansa.

Fontana: “Chiesto ai vertici di Aria un passo indietro” – Dopo il caos vaccini, in particolar modo per quello che concerne il sistema di prenotazione, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha convocato una conferenza stampa in cui ha rivelato di aver chiesto “un passo indietro ai vertici di Aria”, la società della regione che si occupa delle prenotazioni per la campagna vaccinale. “In caso contrario – ha aggiunto Fontana – disporrò l’azzeramento dello stesso, affidando al direttore generale Lorenzo Gubian la guida della società. Le situazioni che si sono verificate nel fine settimana offrono un’immagine distorta dei risultati che ad oggi abbiamo raggiunto”. Leggi l’articolo completo.

Covid ultime notizie, Breton: “L’Europa non ha bisogno dello Sputnik V” – “Priorità ai vaccini prodotti sul territorio europeo. Non abbiamo assolutamente bisogno dello Sputnik V”: lo ha detto al telegiornale di Tf1 il commissario europeo Thierry Breton, incaricato per i vaccini. Breton ha precisato che “i russi hanno difficoltà a produrre il siero e noi li aiuteremo nel secondo semestre se ne avranno bisogno”.

Leggi anche: 1. Politica vs Scienza (di G. Gambino) / 2. Napoli, boom di assenze per il vaccino Astrazeneca dopo lo stop: il 60 per cento non si presenta / 3. Il tasso di mortalità tra i vaccinati è del tutto normale, e non dipende dai vaccini: i dati

4. È ora di commissariare la Sanità lombarda (di L. Zacchetti) / 5. Vaccini, campagna ancora a rilento: questa settimana solo 200mila somministrazioni al giorno / 6. Covid, quando si potrà tornare alla normalità? Le date possibili

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO
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