Covid, ultime notizie. Bollettino: 3.995 nuovi casi e 72 morti. Lo studio: “Vaccini efficaci contro variante indiana”
Covid, le ultime notizie di oggi 23 maggio 2021 in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – In Italia sono più di 9,8 milioni le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino (qui i dati in tempo reale). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, domenica 23 maggio, aggiornate in tempo reale.
Ore 17,15 – Il bollettino di oggi – Nelle ultime 24 ore si registrano 3995 nuovi casi di Covid-19 e 72 decessi legati alla pandemia. Nelle ultime 24 ore – secondo il bollettino Covid di oggi – ci sono stati 48 nuovi ingressi in terapia intensiva, mentre il saldo tra entrate e uscite è negativo: in rianimazione ci sono 20 pazienti in meno rispetto a ieri. (I dati completi)
Ore 13,00 – Pfizer e AstraZeneca efficaci contro variante indiana – I vaccini anti-Covid prodotti da Pfizer e AstraZeneca sono “altamente efficaci” contro la variante indiana, ma solo dopo la seconda dose. Lo afferma uno studio della Publich Health England, che si è svolto in Gran Bretagna. Leggi la notizia completa.
Ore 10,00 – Lazio: da domani al via prenotazioni vaccini in farmacia – “Da domani lunedì 24 maggio inizio delle prenotazioni sul portale regionale salutelazio del vaccino J&J nelle farmacie”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, precisando che “si accede alla farmacia prescelta previa prenotazione”.
Ore 7,00 – Tornano a crescere i casi nel Regno Unito – Torna a crescere la curva dei contagi nel Regno Unito: nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati registrati 2.694 nuovi casi e 6 decessi, 17.410 nell’ultima settimana, il 10% in più rispetto ai precedenti 7 giorni. A provocare l’accelerazione dei casi, secondo gli esperti, è stata la cosiddetta variante indiana. In Inghilterra, fino ad ora, sono state inoculate 50 milioni di dosi di vaccino anti-Covid, 60 milioni in tutto il Regno Unito.
Vaccino: Reithera, realizzazione a rischio dopo stop Corte dei Conti – “In relazione alle motivazioni pubblicate ieri dalla Corte dei Conti circa la decisione di bloccare i finanziamenti per la sperimentazione del vaccino, queste riguardano aspetti tecnici non di competenza della società”. Così, in una nota, Reithera che aggiunge: “L’azienda di Castel Romano si è limitata a eseguire quanto di volta in volta indicatole in questo percorso molto lungo, la cui inaspettata interruzione rischia di compromettere l’iter di realizzazione del vaccino e pregiudicare la società stessa”
Vaccino, Fedriga: “Organizzarsi prima di andare in vacanza” – “Anche se l’appuntamento per la seconda dose” vaccinale “dovesse capitare nel periodo estivo, ricordo che c’è una variabilità nella somministrazione delle dosi. Per i vaccini a mRna si va da 21 a 42 giorni, quindi c’è un lasso di tempo per cui una persona si può organizzare”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni e del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. “Se anche una persona dovesse andare via – ha sottolineato Fedriga – può prendere un appuntamento prima o dopo. Si può fare tutto, l’importante è partecipare alla campagna”.
Open day vaccini, Figliuolo alle Regioni: “Basta annunci non coordinati” – L’Italia si avvia a un altro weekend ‘Open day’ per i vaccini, mentre si sfiora il nuovo record di somministrazioni in 24 ore, sopra quota 530 mila in tutto il Paese. Figliuolo riconosce l'”ottimo lavoro” delle Regioni nella campagna, ma chiede di smetterla con “annunci di azioni non coordinate preventivamente con la struttura commissariale e non inserite in un piano coerente a livello nazionale”. Vaccinare “soggetti fragili, over 60 e cittadini che presentano comorbilità” resta la priorità, scrive il generale al presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, ma “in questi ultimi giorni tale focus appare un po’ perso di vista, nonostante in molti casi queste categorie non siano state messe completamente in sicurezza”. Il rischio è “confondere l’opinione pubblica e minare la fiducia tra le Regioni”.
La California riapre il 15 giugno, addio distanziamento – La California riapre il 15 giugno, quando verranno a cadere la maggior parte delle restrizioni imposte per contenere il Covid, incluso il distanziamento sociale. Lo hanno annunciato le autorità dello Stato e lo riporta l’Ansa. A partire dal 15 giugno non ci saranno più limiti alla capacità nei ristoranti e nei bar, mentre per gli eventi al chiuso con più di 5mila persone gli organizzatori dovranno richiedere la prova di una piena vaccinazione e o di un test negativo.
Speranza firma l’ordinanza: da lunedì tutta l’Italia in giallo – Sette regioni verso il bianco, tutte sono classificate a rischio basso. Indice Rt in calo a 0,78. Superato il target di mezzo milione al giorno, immunità di gregge prevista a settembre. Figliuolo: l’obiettivo nelle ultime due settimane. Se non ci saranno problemi di forniture, il 70% degli italiani sarà immunizzato entro la fine dell’estate. Finora le somministrazioni sono state 29 milioni e mezzo.
Oms, i decessi per il virus sono molti di più: 6-8 milioni – Lo rivela l’Organizzazione spiegando che si tratta di una cifra due o tre volte superiore a quella ufficiale di 3,4 milioni di persone. Oltre un milione di morti in America Latina e Caraibi: l’unica regione del mondo dove i contagi continuano ad aumentare in rapporto alla popolazione. In Brasile, dove sono oltre 2 mila decessi al giorno, Bolsonaro è stato multato per violazione delle misure sanitarie. E l’Argentina annuncia nuovi confinamenti.