Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:10
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, l’allarme di Save the Children: “Un minore su 5 ha più difficoltà a fare i compiti”

Immagine di copertina

"In Italia bambini intrappolati tra crisi economica e povertà educativa", il rapporto dell'Ong sull'Italia alle prese con l'epidemia di Covid-19

Coronavirus, l’allarme di Save the Children: “Un minore su 5 ha più difficoltà a fare i compiti”

Un genitore su 7, tra quelli con una situazione socio-economica più fragile, ha perso il lavoro definitivamente e oltre la metà temporaneamente, cresce il timore di abbandono scolastico per 1 ragazzo su 20. Circa un minore su 5 ha maggiori difficoltà a fare i compiti e, quasi uno su dieci tra gli 8 e gli 11 anni non segue mai o quasi le lezioni a distanza. E’ quanto emerge dal rapporto diffuso oggi dall’Ong Save The Children, che oggi ha lanciato la campagna Riscriviamo il futuro, volta ad offrire educazione, opportunità e speranza a 100mila bambini che vivono nei contesti più deprivati del Paese in 30 città in Italia, all’indomani dell’epidemia di Coronavirus che ha colpito il nostro paese.

S&D

Il rapporto di Save The Children si basa su un’indagine realizzata per l’Organizzazione dall’istituto di ricerca 40 dB su un campione di oltre mille bambini e ragazzi tra gli 8 e i 17 anni e i loro genitori, che include un 39,9 per cento del totale che è in condizioni di fragilità socio-economica anche a causa della crisi del Covid-19. Rispetto a prima del lockdown la percentuale di nuclei familiari in condizione di vulnerabilità socio-economica che beneficia di aiuti statali è quasi raddoppiata, passando dal 18,6 per cento al 32,3 per cento. Si tratta di genitori che, nel 44 per cento dei casi, sono preoccupati di non poter tornare al lavoro o cercarne uno perché i figli non vanno a scuola e non saprebbero a chi lasciarli.

Dal punto di vista educativo, circa un minore su 5 incontra maggiori difficoltà a fare i compiti rispetto al passato e, tra i bambini tra gli 8 e gli 11 anni, quasi uno su 10 non segue mai le lezioni a distanza o lo fa meno di una volta a settimana. Circa un genitore su 20 ha paura che i figli debbano ripetere l’anno, nonostante le disposizioni ministeriali lo vietino, o che possano lasciare la scuola, tassi che tra le famiglie in maggiori difficoltà economica, passano rispettivamente a quasi uno su 10 e uno su 12. Quasi la metà delle famiglie con maggiori fragilità (45,2 per cento) vorrebbe “le scuole aperte tutto il giorno con attività extrascolastiche e supporto alle famiglie in difficoltà”, opzione che comunque è gradita dal 39,1 per cento dei genitori intervistati. Sei genitori su dieci (60,3 per cento) ritengono che i propri figli avranno bisogno di supporto quando torneranno a scuola data la perdita di apprendimento degli ultimi mesi.

“Non possiamo permettere che l’epidemia di COVID-19 in pochi mesi tolga ai bambini e agli adolescenti in Italia opportunità di crescita e sviluppo. Dobbiamo agire subito per non privarli del loro futuro. L’educazione, formale e non, rappresenta per i nostri bambini l’ancora di salvezza per avere opportunità nel presente ma soprattutto per garantire la libertà di scegliere il proprio futuro, specie nei contesti più svantaggiati” ha affermato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children Italia.

Save The Children ha pubblicato inoltre un Manifesto per chiedere al Governo, al Parlamento, alle Regioni e a tutte le istituzioni locali, di ripartire dai bambini, cui hanno già aderito oltre cento nomi noti, tra cui Stefano Accorsi, Andrea Agnelli, Giovanni Allevi, Niccolò Ammaniti, Corrado Augias, Luca Barbarossa, Pierluigi Battista, Stefano  Benni, Lorenzo Bini Smaghi, Mario Biondi, Gianrico Carofiglio, Paola Cortellesi, Ferruccio De Bortoli, Erri De Luca, Diego De Silva, Elisa, Lapo  Elkann, Tiziano  Ferro, Corrado Formigli, Ghali, Helena Janeczeck, Jhumpa Lahiri, Gad Lerner, Dacia Maraini, Margaret Mazzantini, Francesco Pacifico, Laura Pausini, Sandro Veronesi.

Leggi anche: Azzolina a TPI: “Nelle scuole 70 milioni di euro per comprare i tablet ai ragazzi che non li hanno”

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”
Cronaca / Roma, ventenne stuprata da due nordafricani: adescata su Instagram
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Cronaca / TPI insieme a Domani per la libertà di stampa in Italia
Cronaca / L’influencer Elena Berlato aggredita e rapinata a Milano: “Sono finita in ospedale”