Chiara Ferragni pronta a risarcire l’anziana che si è sentita truffata per il Pandoro-gate
La donna aveva indicato un danno di circa 500 euro
Chiara Ferragni sarebbe pronta a risarcire l’anziana signora che si era sentita truffata per la vicenda del Pandoro-gate. Lo rivela Il Corriere del Mezzogiorno, secondo cui sono in via di chiusura le trattative per una transazione economica. La posizione della 76enne originaria di Avellino era emersa durante l’udienza predibattimentale nell’ambito del processo che vede l’influencer accusata di truffa aggravata in concorso per le campagne benefiche legate al pandoro “Pink Christmas” Balocco e alle uova Dolci Preziosi. La donna, infatti, aveva rivelato di aver acquistato alcuni pandori convinta che contribuissero a fare beneficenza. “Era convinta di contribuire a una raccolta fondi – ha spiegato la sua legale – e solo ad aprile ha scoperto che la beneficenza non era andata a buon fine”. Il danno era stato quantificato in 500 euro, cifra che l’imprenditrice digitale ora dovrebbe versare all’anziana per chiudere la questione.
Nella prossima udienza, prevista per il 25 novembre, il giudice Ilio Mannucci Pacini dovrà decidere sull’ammissione delle parti civili, tra cui figurano due associazioni dei consumatori: Casa del Consumatore e Adicu. Il Codacons, invece, aveva ritirato la sua denuncia dopo un accordo con Chiara Ferragni. Oltre a Ferragni, il processo vede coinvolti Fabio Maria Damato, ex braccio destro dell’influencer, e Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia-ID. Nella vicenda era inizialmente coinvolta anche Alessandra Balocco, amministratore delegato dell’azienda dolciaria, recentemente scomparsa.