Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Preside vieta i cellulari a scuola anche a professori e collaboratori: “Strumenti di distrazione”

Immagine di copertina

Studenti e professori senza cellulare in classe: la preside dell’Istituto omnicomprensivo statale «Formicola, Liberi, Pontelatone», nel Casertano, ha emesso una circolare che proibisce a tutti di utilizzare gli smartphone all’interno delle mura scolastiche. I dispositivi dovranno essere riposti “in un apposito contenitore” all’ingresso dell’edificio, e ripresi all’uscita. Anche i collaboratori scolastici sono interessati dal provvedimento.

L’iniziativa è stata presa «essendosi verificate – come si legge nella stessa circolare inviata a tutto il personale – diverse segnalazioni incresciose relative al personale scolastico tutto”. Ciò ha generato il “divieto di utilizzare il cellulare durante le lezioni e in orario di servizio, trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui”. Lo scorso dicembre una nota del Ministero dell’Istruzione menzionava “in via generale un divieto di utilizzo in classe di telefoni cellulari”, ma non faceva esplicito riferimento agli insegnanti. Antonella Tafuri, preside della scuola, spiega: “Con la mia circolare ho inteso richiamare l’attenzione su un uso corretto del dispositivo anche da parte del personale. Come si sa, gli studenti hanno l’obbligo di non utilizzarlo in classe. Una regola che, se vale per gli alunni, a maggior ragione deve valere per gli adulti, che, anzi, dovrebbero essere ancora più ligi nel dare il buon esempio”.

La dirigente scolastica ha anche riportato alcune lamentele da parte di genitori che segnalavano il comportamento scorretto di determinati insegnanti: “Una pessima abitudine che comporta una scarsa vigilanza sugli alunni e disturbi all’azione didattica”. La circolare della dirigente è stata criticata dai sindacati e verrà impugnata dalla Gilda e dalla Cgil scuola. Nel mirino la richiesta di depositare i dispositivi “in appositi contenitori”, prima di entrare in aula. “Non sarà obbligatorio – precisa la preside – se il cellulare resterà in borsa o nello zaino spento non ci sarà alcun problema”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Flavio Briatore è stato operato al cuore a Milano per una patologia rara
Cronaca / Femminicidio, 49enne uccisa a coltellate a Bergamo: arrestato convivente
Cronaca / Beniamino Zuncheddu, detenuto in celle strette e sovraffollate: avrà un risarcimento di 30mila euro
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Flavio Briatore è stato operato al cuore a Milano per una patologia rara
Cronaca / Femminicidio, 49enne uccisa a coltellate a Bergamo: arrestato convivente
Cronaca / Beniamino Zuncheddu, detenuto in celle strette e sovraffollate: avrà un risarcimento di 30mila euro
Cronaca / “Mi hanno derisa”: le lacrime di Francesca per il body shaming in palestra diventano virali sui social | VIDEO
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Cronaca / Trovato morto Philip Rogosky, il produttore cinematografico scomparso a Roma
Cronaca / La lettera dal carcere di Ilaria Salis: “Sono in un buco nero ma so di essere dalla parte giusta della storia”
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da quattro giorni: l’ipotesi di una fuga in Russia
Cronaca / Bambina di 5 anni azzannata alla testa da un pitbull mentre dorme: è grave