“Ti spezzo le ossa, ti taglio con la forbice”. Bimbi picchiati in un asilo a Nardò: la maestra a processo

Bimbi picchiati all’asilo: Ti spezzo le ossa…ti taglio con la forbice, a processo una maestra
I bambini di una scuola dell’infanzia di Nardò (Lecce), venivano maltrattati e picchiati dalla propria maestra. È quanto emerge dal dossier che contiene le testimonianze delle 27 piccole vittime della classe. Dossier che ha portato il giudice per le indagini preliminari Michele Toriello a rinviare a giudizio I. F., 61enne maestra in pensione. Schiaffi, sculacciate, minacce (“Ti spezzo le ossa, ti taglio con la forbice”) sono le accuse mosse alla donna che dovrà difendersi in aula già dal prossimo novembre.
Dal 27 febbraio fino all’11 aprile del 2019, i Carabinieri avevano ricostruito una mole di episodi che aveva convinto il giudice a sospendere l’insegnante. La notizia è de Il Mattino. “L’accusa da cui dovrà difendersi davanti al giudice monocratico Fabrizio Malagnino è quella di maltrattamenti […] Vessazioni quotidiane a cui la donna, già sospesa dall’insegnamento a giugno del 2019 e poi reintragrata a seguito della revoca della misura interdittiva, avrebbe sottoposto 27 alunni di una classe di una scuola dell’infanzia”, scrive il quotidiano. E ancora: “A una bimba che si era allontana dal banco: ‘Guai a te si ti muovi, ti taglio le gambe con la forbice… alzati guai a te se ti muovi’ […] ‘Ti taglio le gambe… Ti spezzo le ossa’, si legge”. “Se ti alzi di nuovo ti tiro un pugno e ti faccio finire in ospedale”. E ancora: “Sei stupida, se ti permetti ti uccido”. I genitori hanno scoperto i maltrattamenti sui figli dai lividi e dai segni che i piccoli avevano sul corpo. Le violenze dell’insegnante sono state riprese anche dalle microspie installate dai Carabinieri nell’aula.