Tour de France 2025: tra una caduta e l’altra vince Merlier
Maglia gialla per l'olandese Mathieu van der Poel (Alpecin Deceuninck), che resta leader della classifica generale
Il campione d’Europa Tim Merlier (Soudal Quick-Step) ha vinto la terza tappa del 112° Tour de France, lungo i 178 chilometri che hanno portato i corridori da Valenciennes a Dunkerque. Lo sprinter fiammingo ha fatto uso di tutta la sua esperienza per beffare sulla linea del traguardo il friulano Jonathan Milan (Lidl Trek), all’inseguimento del suo primo successo alla Grande Boucle. Al terzo posto si è piazzato il tedesco Philip Bauhaus (Bahrain Victorious). Resta immutata la classifica generale con l’olandese Mathieu van der Poel (Alpecin Deceuninck) in maglia gialla con un margine di quattro secondi sullo sloveno Tadej Pogacar (XRG UAE Team Emirates) e di sei sul danese Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike).
Dopo due giornate all’insegna della lotta totale, quella odierna sembrava destinata a essere più tranquilla.
Invece, in vista della cittadina di Isbergues, dov’era posto il traguardo volante che assegnava punti per la maglia verde, ha avuto luogo un incidente, probabilmente evitabile. A farne le spese venendo costretto al ritiro, è stata la maglia verde Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck), finito a terra dopo uno scontro tra il francese Bryan Coquard (Cofidis) e il belga Laurenz Rex (Intermarché Wanty).Una seconda caduta, fortunatamente senza conseguenze, ha avuto luogo a un chilometro e mezzo dall’arrivo con la corsa già neutralizzata. A farne le spese è stato Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), cui la fortuna sembra aver voltato le spalle in queste prime fasi del Tour. In tal senso, non si può che sperare che la vittoria di Merlier segni un’inversione di tendenza per il team di Patrick Lefevere.
Domani il Tour approderà in Normandia con la quarta frazione da Amiens a Rouen lunga 174 chilometri. Si celebrerà Jacques Anquetil con una tappa dal finale effervescente che potrebbe vedere i big nuovamente impegnati in prima persona.