Tour de France 2025: Tadej fa cento a casa di Anquetil
Il campione del mondo Tadej Pogacar (XRG UAE Team Emirates) ha vinto la quarta tappa del 112° Tour de France, lungo i 174 chilometri in terra di Normandia che hanno portato i corridori da Amiens a Rouen. Nella città dove Giovanna d’Arco ha incontrato il suo destino e che, ciclisticamente parlando, ha visto l’apoteosi di Jacques Anquetil, il fuoriclasse di Komenda ha griffato la sua centuria sui pedali precedendo in volata l’olandese Mathieu van der Poel (Alpecin Deceuninck) e il sempre coriaceo Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike).
Grazie alla minor somma dei piazzamenti, il nipote di Raymond Poulidor ha conservato la maglia gialla a parità di tempi con il campione sloveno. Il danese, terzo, è ora distanziato di otto secondi. Neanche il tempo d’abbassare la bandiera a scacchi che sono partiti all’attacco in quattro: il francese Lenny Martinez (Bahrain Victorious), il norvegese Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility), il francese Thomas Gachignard (Team TotalEnergies) e il danese Kasper Asgreen (EF Education EasyPost), vincitore della tappa di Nova Gorica al recente Giro d’Italia. Per poco meno di 150 chilometri il quartetto è rimasto in avanscoperta senza mai superare i due minuti di vantaggio sul gruppo.
L’inizio delle cote presenti nella fase conclusiva della tappa ha segnato inesorabilmente la sorte dei fuggitivi. Da questo momento in avanti, UAE e Visma hanno dato vita a una battaglia incessante che ha raggiunto il suo culmine ai meno sei dal traguardo quando, sulla arcigna Rampe de Saint Hilaire, 900 metri con pendenze fino al 15%, i diarchi si sono trovati soli al comando.
Saggiamente, Jonas e Tadej hanno deciso di rinunciare a lottare oltre oggi, lasciandosi riprendere. È subentrato, a questo punto, il duello tra Pogacar e van der Poel con il secondo che, a differenza di domenica a Boulogne, si è presentato allo sprint finale troppo stanco per poter competere con lo sloveno. Domani al Tour andrà in scena la prima delle due frazioni a cronometro in programma in questa edizione. Saranno 33 chilometri, essenzialmente pianeggianti, quelli che i corridori dovranno affrontare con partenza e arrivo a Caen in Bretagna. I distacchi tra I favoriti dovrebbero essere contenuti.