Emilio Fede morto: le cause della morte del giornalista
Emilio Fede morto: le cause della morte del giornalista, la malattia
Emilio Fede, il noto giornalista ed ex direttore del Tg4, è morto oggi a 94 anni. Lo storico cronista, con un passato in Rai, è stato uno dei volti principali dell’era berlusconiana. Anziano e ammalato, da tempo era ricoverato in una Rsa di Segrate, alle porte di Milano. Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute sono notevolmente peggiorate. Nel 2021 fu ricoverato in condizioni critiche al San Raffaele, mentre più recentemente era finito al centro delle cronache per alcuni video diffusi sui social che lo ritraevano nella struttura assistenziale dove ora si trova.
Sua moglie, Diana De Feo, era scomparsa tre anni fa. Al suo fianco fino alla fine la figlia Sveva, che quando si è diffusa la notizia del peggioramento delle condizioni di salute del padre ha dichiarato: “Sono con mio padre in questo momento, lui versa in condizioni critiche. Non c’è altro che io possa dire in questo momento, ecco, niente di più”. Fede, nato a Barcellona Pozzo di Gotto il 24 giugno 1931, ha attraversato ben sette decenni di giornalismo, costruendo una carriera che ha lasciato un segno indelebile nella storia televisiva nazionale.
È stato per anni uno dei conduttori del Tg1 dirigendo il telegiornale della rete ammiraglia di viale Mazzini dal 1981 al 1983. Ma la svolta decisiva arrivò nel 1989, quando lasciò la televisione pubblica per entrare nell’impero televisivo di Silvio Berlusconi. Nel 1989 ha lasciato la TV pubblica per entrare in Fininvest, dapprima come direttore di Studio Aperto, poi alla guida del Tg4 dal 1992 e fino al 2012. In una recente intervista, Emilio Fede aveva espresso questo sogno: “Tornare al più presto accanto a sua moglie”.