Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli » TV

Chi era Don Diana, la storia vera del sacerdote di Per amore del mio popolo

Immagine di copertina

Chi era Don Diana, la storia vera del sacerdote di Per amore del mio popolo

Chi era Don Diana, il sacerdote raccontato nella miniserie Per amore del mio popolo in onda oggi – 23 maggio 2021 – in replica su Rai 1? Giuseppe Diana, chiamato anche Peppe Diana o Peppino Diana (Casal di Principe, 4 luglio 1958 – Casal di Principe, 19 marzo 1994), è stato un presbitero, insegnante, attivista e scout italiano, assassinato dalla camorra per il suo impegno antimafia. Il suo impegno civile e religioso contro la camorra ha lasciato un profondo segno nella società campana.

Alle ore 7,20 del 19 marzo 1994, giorno del suo onomastico, Giuseppe Diana venne assassinato nella sacrestia della chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, mentre si accinge a celebrare la santa messa. Un camorrista lo affrontò con una pistola. I cinque proiettili andarono tutti a segno: due alla testa, uno al volto, uno alla mano e uno al collo. Don Peppe Diana morì all’istante. L’omicidio, di puro stampo camorristico, fece scalpore in tutta Italia e in tutta Europa per la sua brutalità. Un messaggio di cordoglio venne pronunciato anche da papa Giovanni Paolo II durante l’Angelus del 20 marzo 1994.

Sin dall’inizio del processo si è tentato di depistare le indagini e di infangare la figura di Don Peppe Diana, accusandolo di essere frequentatore di prostitute, pedofilo e custode delle armi destinate a uccidere il procuratore Cordova. Nunzio De Falco, difeso da Gaetano Pecorella, allora presidente della commissione Giustizia della Camera, è stato condannato in primo grado all’ergastolo il 30 gennaio 2003 come mandante dell’omicidio. Il 4 marzo 2004 la Corte di Cassazione ha condannato all’ergastolo Mario Santoro e Francesco Piacenti come coautori dell’omicidio.

Lo scritto più noto di don Peppe Diana è la lettera Per amore del mio popolo, un documento diffuso a Natale del 1991 in tutte le chiese di Casal di Principe e della zona aversana insieme ai parroci della foranìa di Casal di Principe, un manifesto dell’impegno contro il sistema criminale.

Ti potrebbe interessare
TV / Incastrati 2: le anticipazioni (trama e cast) della seconda puntata della seconda stagione
TV / Pechino Express 2024: le anticipazioni (tappe e coppie) della quarta puntata
TV / Le Iene presentano – Inside: anticipazioni e ospiti del programma di Italia 1, 28 marzo 2024
Ti potrebbe interessare
TV / Incastrati 2: le anticipazioni (trama e cast) della seconda puntata della seconda stagione
TV / Pechino Express 2024: le anticipazioni (tappe e coppie) della quarta puntata
TV / Le Iene presentano – Inside: anticipazioni e ospiti del programma di Italia 1, 28 marzo 2024
TV / Studio Battaglia 2: le anticipazioni (trama e cast) della terza e ultima puntata
TV / Piazzapulita: anticipazioni e ospiti della puntata di stasera, 28 marzo 2024
TV / Creed II: tutto quello che c’è da sapere sul film su Rai 2
TV / Dritto e Rovescio: anticipazioni e ospiti di oggi, 28 marzo 2024
TV / Studio Battaglia 2 streaming e diretta tv: dove vedere la terza e ultima puntata
TV / Splendida cornice, Geppi Cucciari su Rai 3: anticipazioni e ospiti, 28 marzo 2024
TV / Pechino Express 2024 streaming e diretta tv: dove vedere la quarta puntata