Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Senza categoria

Un voto inutile, se non deleterio

Immagine di copertina

L'Italia e la questione palestinese

Quando nel 2012 si pose il tema di far entrare l’Autorità Nazionale Palestinese tra i membri osservatori dell’Onu, sostenni il voto favorevole dell’Italia in seno all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

In quel delicato frangente storico, la dinamica politica vedeva il fronte cisgiordano schiacciato tra due fuochi quanto mai opposti tra loro: Hamas e i suoi sodali della Striscia di Gaza da una parte e il governo israeliano dall’altra.

L’accettazione dell’Autorità Nazionale Palestinese come membro osservatore dell’Onu – cosa ben diversa dalla proposta di accettare l’Autorità come membro vero e proprio, per fortuna bocciata dall’Onu – appariva come una linea di credito nei confronti di un’entità palestinese maggiormente moderata e lontana dall’azione terroristica di Hamas.

Questa linea di credito però non poteva che essere condizionata da un fattore: quello che ha visto Hamas emergere e dominare la Striscia di Gaza, in primis per la negligenza e l’altro livello di corruttela all’interno di Fatah.

Della serie: palestinesi moderati, per quanto mi riguarda, avete già fallito politicamente. Ma vi diamo comunque un’ultima carta da giocare, un’ultima chance. Giocatela bene.

L’approvazione di due mozioni da parte del Parlamento italiano sul riconoscimento dello stato palestinese non tiene conto di questo condizionamento di tipo politico. Che è fondamentale per la riuscita stessa del negoziato.

Una linea di credito come quella rappresentata dall’accettazione della Palestina tra gli osservatori Onu può essere credibile solo se viene concessa dalla comunità internazionale quale atto politico e di testimonianza.

Ma diviene del tutto deleteria se riconosciuta da un singolo stato nazionale, con l’unico intento di dare valore giuridico a un’entità quanto mai indefinita e dalla discutibile legittimità.

Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Ferragni di nuovo a Sanremo? Amadeus: “Per me sì”
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 22 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 21 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Ferragni di nuovo a Sanremo? Amadeus: “Per me sì”
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 22 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 21 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 9 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Cronaca / Foto shock della sanitaria: caposala posta la foto di lei che ricuce un cadavere. Verifiche dell’Asl di Brindisi
Politica / Migranti, Meloni: “Basita per sentenza Catania, pezzo Italia favorisce ingressi illegali”
Esteri / Ryanair, ira presidente Enac: “Non mi faccio dire da un ad una cosa così grave”
Cronaca / Bimbo di 2 anni in gravi condizioni da 2 mesi dopo aver mangiato formaggio di malga. Indagato il malgaro
Senza categoria / Eros Ramazzotti bacia in bocca la figlia Aurora al concerto, è polemica: “I baci in bocca coi genitori no”
Senza categoria / Il giovane Montalbano: le anticipazioni (trama e cast) della seconda puntata (replica)