Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Senza categoria

In attesa del Papa, è tornato il Messi…a

Immagine di copertina

Al terzo giorno il Barça resuscita e condanna il Milan alla dannazione europea

“Apoteosi”, “Che notte!”, “Non sono di questo mondo”… Le edicole di Barcellona questa mattina sono un fiume in piena di superlativi, lodi sperticate e odi solenni al verbo blaugrana. L’impresa è stata notevole. Il Barça ha rifilato 4 gol al Milan, è riuscito a remuntare il risultato dell’andata e ora è qualificato ai quarti di Champions.

La vittoria ha ridato autostima a una squadra che probabilmente l’aveva smarrita sulla rotta tra Barcellona e New York. Lì è andato a curarsi l’allenatore Tito Vilanova e da lì dirige da più di un mese gli allenamenti per telefono. Già, la tecnologia; ma se poi non puoi strillare ad Alves di tornare in difesa, tutto diventa più difficile. Così nelle ultime settimane il Barça, la macchina perfetta, l’ammazza-avversari, aveva mancato gli appuntamenti più importanti: prima la sconfitta di San Siro, poi quelle più dolorose contro il Real Madrid, in Coppa e in Liga. In riva al Manzanares stavano già intonando il tanto atteso de profundis: è finito un ciclo, il Barça non ne ha più, adesso è il momento del Real Madrid, Messi non è poi questo granché.

Ed ecco invece che nel conclave del Camp Nou, Leo Messi, proprio lui, il più criticato in queste settimane, resuscita, si inventa una doppietta di classe e mette a tacere tutti. Villa e Alba ne mettono a segno altri due e dichiarano l’extra omnes. Fumata blaugrana, habemus Barça. Quello dell’altro mondo, quello che non lascia scampo e gambe ai giocatori mortali. Ora tutti sperano che si avveri la profezia: Barcellona e Real Madrid di nuovo contro, magari in finale. Non resta che sedersi, dunque, e aspettare di vedere il giudizio divino.

P.S.: Il Barça ha giocato in altre due occasioni durante i giorni del Conclave, nel 1958 e nel 1978, ed entrambe le volte ha vinto per 4-0. Magari se Allegri lo avesse saputo, non avrebbe schierato dall’inizio tre punte.

Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Trump vestito da Papa, la confusa risposta di Lollobrigida: “Anche i leader di Cina, India e Africa si vestono in modi che non condividiamo” | VIDEO
Senza categoria / Micaela Ramazzotti: “Quando ho conosciuto Claudio Pallitto stavo ancora con Paolo Virzì. La lite al ristorante? Epilogo di una separazione dolorosa”
Senza categoria / A che ora finisce la terza serata del Festival di Sanremo 2025: l’orario su Rai 1
Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Trump vestito da Papa, la confusa risposta di Lollobrigida: “Anche i leader di Cina, India e Africa si vestono in modi che non condividiamo” | VIDEO
Senza categoria / Micaela Ramazzotti: “Quando ho conosciuto Claudio Pallitto stavo ancora con Paolo Virzì. La lite al ristorante? Epilogo di una separazione dolorosa”
Senza categoria / A che ora finisce la terza serata del Festival di Sanremo 2025: l’orario su Rai 1
Senza categoria / Independence Day – Rigenerazione: tutto quello che c’è da sapere sul film
Senza categoria / Sanremo 2025 streaming e diretta tv: dove vedere la seconda serata del Festival
Senza categoria / Lettera a TPI – Nelle scuole bisogna far applicare l’obbligo del PEI e del PDP
Senza categoria / Le trappole di Giorgia: ecco le principali insidie del 2025 per il Governo
Senza categoria / Ilary Blasi: “La lite con Silvia Toffanin e Pier Silvio Berlusconi? Ecco la verità”
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)