Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Senza categoria

Il boia di Damasco reloaded

Immagine di copertina

CNN, the Guardian e Le Monde pubblicano un rapporto che accusa il regime siriano di torture e assassini "su scala industriale"

A due giorni dall’inizio di Ginevra2, la conferenza sulla Siria che – secondo diversi analisti – si rivelerà una farsa (e già in parte lo è), la CNN, seguita poi dal Guardian e Le Monde, pubblica un rapporto compilato da sei esperti (giuristi, scienziati forensi, un antropologo, un esperto di immagini digitali) chiamati a dare un loro parere su 55.000 fotografie riguardanti, secondo le stime, 11.000 persone torturate e uccise nelle carceri di Bashar al-Asad.

Le ha fornite “Caesar”, nome in codice per un supertestimone che fino a ieri faceva il fotografo della polizia segreta e oggi è fuggito in un luogo a noi sconosciuto insieme alla documentazione che ha messo a disposizione.

Il quadro è terribile – i dettagli potete leggerli altrove – ma quella che esce dal rapporto è una verità che da tempo in tanti conoscono e denunciano – ad esempio Human Rights Watch già nel luglio 2012.

Il fatto che esso sia stato reso pubblico proprio a ridosso di Ginevra2 farà gridare al complotto i sostenitori del regime. Mentre, probabilmente, chi l’ha fatto filtrare ha atteso proprio una “finestra” come Ginevra2 per riportare l’occhio letargico dell’opinione pubblica occidentale sui pesi e le misure con i quali, quando parliamo di Siria, dobbiamo confrontarci.

Un’opinione pubblica che era stata abbondantemente anestetizzata con la conclusione – che conclusione ovviamente non è – della “resa chimica” del regime e che ora deve sapere che quelli torturati ed eliminati non erano jihadisti, qaidisti, terroristi: quelli Asad li ha liberati, a suo tempo, cioè all’inizio della rivolta.

No: quelle persone erano attivisti, gente che chiedeva libertà, democrazia, dignità.

Erano persone che nessuno rappresenterà a Ginevra2.

 

 

 

Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Trump vestito da Papa, la confusa risposta di Lollobrigida: “Anche i leader di Cina, India e Africa si vestono in modi che non condividiamo” | VIDEO
Senza categoria / Micaela Ramazzotti: “Quando ho conosciuto Claudio Pallitto stavo ancora con Paolo Virzì. La lite al ristorante? Epilogo di una separazione dolorosa”
Senza categoria / A che ora finisce la terza serata del Festival di Sanremo 2025: l’orario su Rai 1
Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Trump vestito da Papa, la confusa risposta di Lollobrigida: “Anche i leader di Cina, India e Africa si vestono in modi che non condividiamo” | VIDEO
Senza categoria / Micaela Ramazzotti: “Quando ho conosciuto Claudio Pallitto stavo ancora con Paolo Virzì. La lite al ristorante? Epilogo di una separazione dolorosa”
Senza categoria / A che ora finisce la terza serata del Festival di Sanremo 2025: l’orario su Rai 1
Senza categoria / Independence Day – Rigenerazione: tutto quello che c’è da sapere sul film
Senza categoria / Sanremo 2025 streaming e diretta tv: dove vedere la seconda serata del Festival
Senza categoria / Lettera a TPI – Nelle scuole bisogna far applicare l’obbligo del PEI e del PDP
Senza categoria / Le trappole di Giorgia: ecco le principali insidie del 2025 per il Governo
Senza categoria / Ilary Blasi: “La lite con Silvia Toffanin e Pier Silvio Berlusconi? Ecco la verità”
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)