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Home » Politica

Risultati primarie Pd, vince Elly Schlein. Passaggio di consegne con Letta: “Terremo insieme comunità ma con linea chiara. Subito nuovo tesseramento”

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Il vincitore delle primarie Pd, la diretta live dei risultati: chi ha vinto

PRIMARIE PD VINCITORE – Elly Schlein (qui il profilo) ha vinto le primarie del Pd diventando la nuova segretaria del Partito Democratico: l’ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna ha stravolto i pronostici ribaltando i risultati dei circoli, nei quali aveva trionfato lo sfidante Stefano Bonaccini, diventando così la più giovane segretaria del Pd di sempre. “Abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione e anche stavolta non ci hanno visti arrivare” sono state le prima parole della vincitrice, mentre Stefano Bonaccini, che si è congratulato quando lo scrutinio era ancora in corso, ha ammesso che Schlein “è stata più capace di innovare”. Di seguito la diretta live dei risultati delle primarie del Pd.

Risultati primarie Pd: la diretta live

Ore 18,20 – Primarie Pd: 1.098.623 voti; Schlein 53,75%, Bonaccini 46,25% – La Commissione nazionale per il Congresso del Partito democratico rende noti i dati definitivi sull’affluenza alle primarie del 26 febbraio e i risultati del voto. Votanti: 1.098.623 Risultati: Schlein 587.010 (53,75%)
Bonaccini 505.032 (46,25%).

Ore 17,00 – Schlein: “Terremo insieme comunità ma con linea chiara” – “Dobbiamo lavorare per il rilancio e tenere insieme la comunità è fondamentale senza rinunciare a una linea chiara e comprensibile. Questo sarà il nostro sforzo in questi primi giorni di lavoro”. “Vogliamo lavorare da subito per riaprire il prima possibile il nuovo tesseramento. Vogliamo che il popolo delle primarie che si è espresso ieri possa fare parte di questa comunità democratica”, aggiunge.

Ore 15,45 – Serracchiani: “Pronta a passo indietro” – “Se come gesto di ‘benvenuto’ metterei a disposizione il mio mandato? Posso parlare solo per me: è naturale che sia così. Con l’elezione del nuovo segretario troverei normale che venisse rimesso il mandato, lo avrei fatto anche se avesse vinto Bonaccini. Ed è vero che i gruppi parlamentari sono il luogo dove il partito farà l’opposizione più dura e determinata. La Camera è il luogo dove oggi siamo riusciti a farla questa opposizione, penso ai temi della giustizia, delle Ong e della manovra di bilancio. Io continuerò a fare la mia parte”. Lo ha dichiarato la capogruppo alla Camera e numero due di Stefano Bonaccini, Debora Serracchiani, in un’intervista a Telenord.

Ore 15,20 – Schlein arrivata al Nazareno – Elly Schlein è arrivata al Nazareno, la sede del Pd a Roma, dove incontrerà il segretario uscente Enrico Letta per il passaggio di consegne.

Ore 15,00 – Pierluigi Paragone: “Schlein prodotto costruito ad arte” – “Elly Schlein è il solito prodotto costruito ad arte per un popolo di boccaloni. Con la Schlein vince lo stesso schema conformista travestito da ribellismo”: lo ha dichiarato il leader di “Per l’Italia con Paragone”.

Ore 14,00 – Mattia Santori: “Con Schlein dieci passi avanti, non si fa dettare le regole” – “Sono stato con Elly Schlein dal primo giorno, posso assicurare che non si è fatta dettare regole da nessuno. Ha ascoltato la base e ha dimostrato al gruppo dirigente che siamo nel 2023 e che finalmente è arrivata la leadership femminile che si aspettava da dieci anni”. Mattia Santori, tra i promotori del movimento delle Sardine e fra i sostenitori di Elly Schlein alla guida del Pd, non nasconde l’emozione. “Sarà un partito senza più mezze misure, un partito più radicale nelle sue scelte, è questo che ci chiedono gli elettori. Evidentemente nel momento in cui c’è la destra al governo è necessario avere una sinistra più coerente con le sue idee e i suoi valori”

Ore 13,00 – Fioroni lascia il Pd: “È diventato un partito di sinistra” – Giuseppe Fioroni, ex esponente della Margherita e tra i fondatori del Partito Democratico nonché sostenitore di Stefano Bonaccini, ha annunciato il suo addio al Pd dopo la vittoria di Elly Schlein. “Io sono sempre stato uno con le valigie in mano e stavolta prendo atto che è arrivato il momento” ha dichiarato all’Adnkronos spiegando che con la vittoria di Schlein “nasce un nuovo soggetto che non è più il Pd che avevamo fondato e prendo atto della marginalizzazione dell’esperienza popolare e cattolico democratica”. Fioroni spiega che la vittoria di Schlein “rappresenta al fine di un ciclo politico. Quanto accaduto deve essere visto come una chiamata all’azione per noi cattolici democratici”.

Ore 12,30 – Nel pomeriggio il passaggio di consegne Letta-Schlein – Si terrà nel pomeriggio al Nazareno, sede del Partito Democratico, il passaggio di consegne tra il segretario uscente Enrico Letta e la neosegretaria Elly Schlein.

Ore 12,00 – Gori: “Schlein? Dipende da lei se Pd sarà ancora mio partito” – “Me l’aspettavo? Un pò sì. Nella parte finale della campagna congressuale, nella vigilia percepivo un diverso clima su fronte di Schlein. Si capiva che c’era stata una mobilitazione di nuovi soggetti. Su di lei avevo notato un clima diverso. Ha vinto Elly perchè è risultata più nuova, ha saputo coinvolgere giovani e donne e questo è un suo merito”: così Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ha commentato la vittoria di Elly Schlein. “Ora Elly dovrà avere le capacità di valorizzare le diverse energie che si trovano nel Pd. Un partito con diverse fratture, con forti differenze territoriali tra Nord e Sud, generazionali, di cultura politiche che sarà importante tenere insieme e tutto questo dipende da lei, da come affronterà alcuni nodi fondamentali: terrà la posizione atlantista o no? Terrà la linea Letta sull’Ucraina o no? Sarà pragmatica sul lavoro che non è solo difesa dei salari ma anche creazione di lavoro o no? Se sarà così il Pd sarà il mio partito”.

Ore 11,30 – Calenda: “Ora il campo è ben definito” – “Dopo l’elezione di Schlein il campo è ben definito: PD/5S su posizioni populiste radicali; FDI guida la destra; il Terzo Polo che rappresenta riformisti, liberal democratici e popolari. Domani partirà un cantiere aperto e inclusivo per arrivare a un partito unico. Porte aperte”. Lo ha scritto il leader del Terzo Polo Carlo Calenda sui social.

Ore 11,00 – Serracchiani: “Avanti con spirito unitario” – “Auguri di buon lavoro a Elly, prima donna a guidare il nostro partito. Sono certa saprà guidare la nostra comunità con saggezza in questa difficile stagione che ci attende”. Lo ha dichiarato Debora Serracchiani, numero due di Bonaccini e capogruppo del Pd alla Camera.

Ore 10,00 – M5S: “Con Schlein nostre battaglie più forti” – Secondo Francesco Silvestri, capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle, la vittoria di Elly Schlein “può rappresentare un grande aiuto per le battaglie che il Movimento 5 Stelle ha posto dentro e fuori il Parlamento. Speriamo che in casa Pd si chiuda la stagione del ‘ma anche’ e se ne apra una capace di interpretare la voglia di cambiamento dei cittadini”.

Ore 9,00 – Bettini: “Segnala inequivocabile” – “L’indirizzo che ha voluto dare la maggioranza del Pd è inequivocabile: si mette a capo del partito, per la prima volta, una donna e una femminista; si dà un segno di radicale innovazione, anche tenendo conto della giovanissima età di Elly Schlein; si è espressa, in forme diverse, una spinta a collocare il Pd più a sinistra”. È l’analisi post-voto di Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Partito Democratico. “Non ho indicato nomi – aggiunge – Sentivo che non era questo il mio compito e che una scelta diversa avrebbe dato l’occasione di polemiche confuse e strumentali. Nel corso delle settimane impegnate nel confronto interno, ho preso atto che le candidature che più si intrecciavano con le mie riflessioni erano quelle di Gianni Cuperlo e di Elly Schlein”.

Ore 8,30 – Gli auguri di Meloni a Schlein – “Congratulazioni a Elly Schlein e complimenti al Pd per la mobilitazione dei suoi elettori nel congresso. Spero che l’elezione di una giovane donna alla guida di via del Nazareno possa aiutare la sinistra a guardare avanti e non indietro”. Lo ha dichiarato la premier Giorgia Meloni in una nota.

Ore 8,10 – Conte: “Elettori Pd hanno chiesto cambiamento” – “Auguri di buon lavoro a Elly Schlein. Gli elettori Pd hanno chiesto un cambiamento rispetto a chi ha barattato le misure del Conte 2 su lavoro, ambiente, povertà, sostegno a imprese e ceto medio con la vuota agenda Draghi. Su questi temi noi abbiamo già da tempo progetti chiari”. Lo ha scritto su Twitter il leader del M5S Giuseppe Conte.

Ore 8,00 – Schlein: “Anche stavolta non ci hanno visti arrivare” – “Vi sono immensamente grata. Abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione. Anche stavolta non ci hanno visto arrivare”: sono le prime parole della neosegretaria del Pd Elly Schlein dopo il trionfo alle primarie Pd, che l’ha vista battere Stefano Bonaccini. “Abbiamo avuto un mandato chiaro a cambiare davvero. Ricostruiremo fiducia e credibilità, laddove si è spezzata” ha aggiunto l’ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna, che poi ha mandato un messaggio chiaro all’esecutivo: “Saremo un bel problema per il governo Meloni. Daremo un contributo a organizzare l’opposizione in Parlamento e nel Paese”.

Ore 7.00 – Bonaccini: “Congratulazioni a Schlein” – “Una bella giornata di partecipazione per il Partito Democratico. Ho chiamato Elly e lo ho fatto le mie congratulazioni: gli elettori le hanno democraticamente assegnato la vittoria e adesso si apre una nova stagione per il Pd”. Lo ha scritto sui social Stefano Bonaccini, lo sfidante sconfitto da Elly Schlein nelle primarie del Pd. Per parte mia garantisco l’unità che ho promesso nelle settimane scorse, e sono fiducioso che Elly saprà indicare una direzione altrettanto unitaria per tenere insieme il partito e per renderlo più forte. Grazie a tutti i volontari che hanno aperto i seggi e al milione di votanti”.

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