Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Open Arms, Salvini indagato: “Ma i magistrati non hanno di cosa occuparsi? Prima o poi chiederò conto di come usano il denaro pubblico”

Immagine di copertina
Il leader della Lega Matteo Salvini

Salvini indagato: “Ma i magistrati non hanno di cosa occuparsi?”

Non è tardato ad arrivare un commento di Matteo Salvini sulla vicenda Open Arms, per cui risulta indagato dalla Procura di Agrigento per sequestro di persona e omissione di atti d’ufficio. La vicenda è quella della nave della ong spagnola Proactiva Open Arms bloccata con 164 migranti a bordo al largo di Lampedusa per 20 giorni, lo scorso agosto. L’ex vicepremier ed ex ministro dell’Interno negò l’approdo fino all’intervento del procuratore, che ordinò il sequestro della nave e lo sbarco dei migranti, dopo un’ispezione a bordo.

“Mi domando – ha dichiarato stamane Salvini – se in Procura ad Agrigento non abbiano cose più serie di cui occuparsi. Usano denaro pubblico, prima o poi mi verrà voglia di chiedere conto di come lo usano. È la seconda, la terza, la quarta, la quinta inchiesta. Ho fatto quello che gli italiani mi chiedevano di fare, ho difeso i confini, inizio a essere stufo”. “Magari chiederemo conto a qualcuno di come utilizzano il tempo e il denaro che i cittadini italiani investono in giustizia – ha concluso – perché temo che ad Agrigento e in Sicilia ci siano temi ben più gravi che rompere le scatole a Matteo Salvini”.

Il leader della Lega ha parlato arrivando al 19esimo Congresso nazionale del Sap a Rimini.

Per Salvini si tratta di un caso Diciotti bis. Il segretario leghista fu già indagato per sequestro di persona per aver trattenuto migranti a bordo di una nave negando lo sbarco: è la vicenda della nave militare Diciotti. In quel caso però il Senato negò l’autorizzazione a procedere al tribunale dei Ministri di Catania nei confronti del ministro.

Ora la Procura di Agrigento ha passato il fascicolo alla Dda di Palermo competente per valutare le ipotesi di reato che dovranno essere sottoposte al tribunale dei Ministri. Il fascicolo è arrivato ieri sul tavolo del procuratore capo Franco Lo Voi. Entro dieci giorni Lo Voi dovrà decidere se confermare le ipotesi di reato, riformularle o chiedere l’archiviazione.

Le notizie di TPI sulla Lega
Ti potrebbe interessare
Politica / Berlusconi ricoverato al San Raffaele per dei controlli
Politica / Migranti, Piantedosi: “Nessun pregiudizio su incremento quote regolari”
Politica / Simona Malpezzi, presidente dei senatori del Pd, si dimette: “Avrei preferito discussione tra noi”
Ti potrebbe interessare
Politica / Berlusconi ricoverato al San Raffaele per dei controlli
Politica / Migranti, Piantedosi: “Nessun pregiudizio su incremento quote regolari”
Politica / Simona Malpezzi, presidente dei senatori del Pd, si dimette: “Avrei preferito discussione tra noi”
Politica / Non c’è Def che tenga: il direttore del Tesoro non intende lavorare a Pasqua
Politica / La rivelazione: “Marta Fascina sta cercando una casa con rifugio antiatomico e ha una lista di persone da salvare”
Politica / Meloni: “Dalla Tunisia si rischia ondata migratoria senza precedenti”
Politica / Maternità surrogata, la ministra Roccella: “Ha connotazioni razziste”
Politica / Boom di sbarchi a Lampedusa, Piantedosi: “Migranti arrivano favoriti dall’opinione pubblica che li accetta”
Opinioni / I millenials di Elly Schlein che puntano a rifondare la sinistra
Politica / Gli affari dell’estrema destra francese a Roma