Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Meloni: “Sono molto cauta, non metteremo a rischio i conti”

Immagine di copertina

Meloni: “Sono molto cauta, non metteremo a rischio i conti”

“Sono molto cauta”. Giorgia Meloni torna a rivolgersi all’opinione pubblica internazionale, garantendo che il centrodestra da lei guidato manterrà la stabilità dei conti. “Nessuna persona responsabile, prima di avere un quadro completo delle risorse che possono essere investite, può immaginare di rovinare le finanze del paese”, ha detto in un’intervista a Reuters Meloni, che ha promesso come “prima cosa” una legge di bilancio “entro i parametri richiesti”. “Abbiamo messo su carta alcune cose che dipendono dai conti dello Stato”, ha sottolineato la presidente di Fratelli d’Italia, assicurando che il prossimo governo non prenderà decisioni “folli” come lasciare l’Unione Europea.

“Vogliamo un atteggiamento italiano diverso sulla scena internazionale, ad esempio nei confronti della commissione europea, [ma] questo non significa che vogliamo distruggere l’Europa, che vogliamo lasciare l’Europa, che vogliamo fare cose folli”, ha detto Meloni, che nelle scorse settimane aveva già realizzato video in francese, inglese e spagnolo in cui aveva assicurato che “la destra italiana ha consegnato il fascismo alla storia ormai da decenni”.

Rispetto alla politica europea, secondo Meloni sarà necessario spiegare che “la difesa dell’interesse nazionale è importante per noi come lo è per i francesi e per i tedeschi”.

L’ex ministra della Gioventù si è inoltre detta contraria alla piena nazionalizzazione di Eni ed Enel, come fatto invece dal governo francese con Edf, mentre Fratelli d’Italia è favorevole a un intervento di Cassa depositi e prestiti per assumere il controllo di Telecom Italia. “Il mio obiettivo è una rete statale, non integrata verticalmente e operatori privati ​​che operino in libera concorrenza”, ha detto Meloni, che ha chiesto al governo attuale di rallentare la vendita di Ita, sorta dalle ceneri di Alitalia.

“Non so se c’è ancora tempo”, ha detto Meloni. “Ho chiesto di fermarsi perché è molto importante capire (…) se è possibile mantenere una compagnia di bandiera”.

La leader del centrodestra non ha risposto a una domanda su un possibile ruolo nel prossimo governo per l’economista Fabio Panetta, membro del consiglio esecutivo della Banca centrale europea, che ha comunque definito una personalità di “altissimo profilo”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Politica / Gasparri a TPI: “Basta col saccheggio digitale di Big Tech. Ma serve una norma Ue”
Politica / “Le Big Tech sono una minaccia per la democrazia”: intervista al prof. Juan De Martin
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Politica / I giornalisti palestinesi Mohanna e Selmi sono riusciti ad arrivare in Italia
Politica / Leonardo Maria Del Vecchio compra il 30% de Il Giornale e tratta il Gruppo QN: “Voglio creare un nuovo polo editoriale italiano”
Politica / L’Ue vara un prestito-ponte da 90 miliardi di euro per l’Ucraina: ecco cosa prevede l’accordo del Consiglio Ue
Politica / Il Governo fa marcia indietro: la stretta sulle pensioni esce della manovra