Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Ignazio La Russa difende il figlio accusato di violenza sessuale: “L’ho interrogato, non ha fatto nulla di penalmente rilevante”

Immagine di copertina

Ignazio La Russa difende il figlio accusato di violenza sessuale

Il presidente del Senato Ignazio La Russa difende il figlio, Leonardo Apache, accusato di violenza sessuale da una 22enne.

“Dopo averlo a lungo interrogato ho la certezza che mio figlio Leonardo non abbia compiuto alcun atto penalmente rilevante. Conto sulla Procura della Repubblica verso cui, nella mia lunga attività professionale ho sempre riposto fiducia, affinché faccia chiarezza con la maggiore celerità possibile per fugare ogni dubbio” ha dichiarato la seconda carica dello Stato.

La Russa ha anche aggiunto di aver rivolto al figlio una “forte reprimenda” per “aver portato in casa nostra una ragazza con cui non aveva un rapporto consolidato”.

“Non mi sento di muovergli alcun altro rimprovero” ha dichiarato ancora il presidente del Senato aggiungendo di avere “molti interrogativi” sul racconto della presunta vittima. “Per sua stessa ammissione, aveva consumato cocaina prima di incontrare mio figlio. Un episodio di cui Leonardo non era a conoscenza. Una sostanza che lo stesso Leonardo sono certo non ha mai consumato in vita sua”.

Ignazio La Russa contesta anche la denuncia “presentata dopo quaranta giorni dall’avvocato estensore che, cito testualmente il giornale che ne dà notizia, occupa questo tempo per rimettere insieme i fatti”.

Dopo le dure critiche arrivate dall’opposizione, La Russa ha precisato che non intendeva colpevolizzare la ragazza. “Mi dispiace essere frainteso. Lo dico sinceramente. Io non accuso nessuno e men che meno la ragazza”, ha detto il presidente del Senato. “Semplicemente, da padre, dopo averlo a lungo sentito, credo a mio figlio. Per il resto, sottolineo il mio rispetto per gli inquirenti e il desiderio che facciano chiarezza il più celermente possibile. Leonardo ha nominato un suo difensore e da ora toccherà a quest’ultimo decidere se e quando intervenire”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Meloni alla convention di Vox: “Con noi l’Europa può cambiare identità”. Le Pen: “Con la premier ci sono punti in comune”
Politica / Tajani: “Non confondiamo la teoria gender con i diritti”
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Ti potrebbe interessare
Politica / Meloni alla convention di Vox: “Con noi l’Europa può cambiare identità”. Le Pen: “Con la premier ci sono punti in comune”
Politica / Tajani: “Non confondiamo la teoria gender con i diritti”
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”