Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Elezioni Politiche 2022 in diretta LIVE: affluenza, exit poll e risultati. prime proiezioni: Fdi primo partito, Pd sotto il 20% tallonato dal M5S. Lega all’8 per cento. In calo l’affluenza: alle 19 aveva votato il 51,1%

Immagine di copertina

Elezioni Politiche 2022 in diretta LIVE: affluenza, exit poll e risultati

Oggi, domenica 25 settembre 2022, in Italia si sono tenute le Elezioni Politiche 2022 da cui uscirà il nuovo governo che sarà chiamato a governare il Paese per i prossimi 5 anni. Da una parte il centro-destra con la Meloni; dall’altra il centro-sinitra con il PD di Letta; in mezzo il Movimento 5 Stelle di Conte e il Terzo polo di Calenda e Renzi. Noi di TPI seguiremo LIVE la giornata fino ai risultati che arriveranno nella notte. Di seguito la diretta di oggi, 25 settembre 2022:

DIRETTA

Ore 24,00 – Prima proiezione Swg – La prima proiezione di Swg per il TgLa7 sul Senato vede il centrodestra al 43,30%, il centrosinistra al 25,40%, il Movimento 5 Stelle al 17 per cento, Azione-Italia Viva al 7,90%, Italexit all’1,70 per cento e Unione Popolare all’1,40 per cento. Secondo la proiezione, Fdi sarebbe il primo partito con il 26%, seguito dal Pd al 18,10 per cento e dal M5S al 17%. La Lega sarebbe all’8,40%, Forza Italia e il Terzo Polo (Azione e Italia Viva) entrambi al 7,90 per cento, Verdi-Sinistra al 3,60%, +Europa al 3,10 per cento, Noi Moderati all’1 per cento e Impegno Civico allo 0,60 per cento. Qui tutte le proiezioni.

Ore 23,45 – Cnn: “In Italia governo più a destra dalla Seconda guerra mondiale” – “Giorgia Meloni è destinata a diventare la prima donna premier italiana e leader del suo governo di più destra dalla seconda guerra mondiale”: lo scrive la Cnn commentando i primi exit poll sulle elezioni politiche italiane.

Ore 23,15 – Salvini: “Sarà lunga notte, ma voglio dirvi grazie” – Subito dopo i primi exit poll, il leader della Lega Matteo Salvini ha scritto sui social: “Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire grazie”.

Ore 23,10 – Opinio Rai: centrodestra tra il 41 e il 45% – Il centrodestra è avanti tra il 41-45 per cento secondo Opinio Rai. Con Fratelli d’Italia in testa tra il 22-26 per cento. Un successo per Giorgia Meloni, ma non per gli alleati: la Lega sarebbe al 8,5-12,5 per cento e Forza Italia al 6-8 per cento. Il centrosinistra è al 25,5-29,5 per cento. Il Pd sarebbe tra il 17-21 per cento, inseguito dal M5S tra il 13,5-17,5 per cento. Il Terzo Polo secondo i primi exit poll si attesterebbe tra il 6,5-8,5 per cento. Qui tutti gli exit poll.

Ore 23,05 – Exit poll La7: centrodestra tra il 43 e il 47% – I trend poll di Swg per La7 stimano una vittoria del centrodestra, accreditato tra il 43 e il 47%, mentre il centrosinistra oscillerebbe tra il 25 e il 29 per cento. Il Movimento 5 Stelle è accreditato tra il 13,50 e il 17,50%. Qui tutti gli exit poll.

Ore 23,00 – Seggi chiusi, si attendono i primi exit poll – Seggi chiusi in tutta Italia: ora si attendono i primi exit poll.

Ore 19.00 – Alle 19 affluenza oltre il 48% (dati parziali) – Per il momento abbiamo dati solamente parziali, 1.007 comuni su 7.904, che ci dicono che l’affluenza è al 48,55%. Se fosse così si tratterebbe di una netta differenza, al ribasso, rispetto al 2018 (quando alle 19 era andato a votare il 58,14% degli aventi diritto).

Ore 18.40 – Scritta contro Renzi a Roma firmata Br – “Gravissima minaccia di morte contro Matteo Renzi a via Venafro, al Collatino. Quando si sdogana un linguaggio infame e intimidatorio come quello di Conte non c’è da stupirsi se qualche delinquente prende spunto. Spero che sindaco Gualtieri faccia rimuovere questa vergogna”. Lo scrive su twitter Luciano Nobili (Iv), che posta una fotografia nella quale, su un muro della capitale, si legge la scritta ‘Renzi appeso’ con accanto la stella a 5 punte e la firma Brigate Rosse.

Ore 17.00 – Draghi ha votato a Roma – Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha votato a Roma. Era insieme alla moglie Serenella che ha atteso fuori dal seggio dopo aver votato.

Ore 16.20 – Berlusconi: “Sarò il regista del prossimo governo” – “Io sono in campo per dare insieme a Forza Italia un contributo determinante e a fare il regista del prossimo governo”. A dirlo è il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, parlando con alcuni esponenti di FI in un bar, dopo aver votato. “I leader devono spuntare da soli. In generale  nel mondo c’è carenza di leader”, ha concluso l’ex premier.

Ore 13.30 – Silvio Berlusconi vota a Milano – Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha votato nel seggio di via Fratelli Ruffini a Milano. Ad attenderlo c’erano la coordinatrice lombarda di FI, Licia Ronzulli, il capo dei dipartimenti, Alessandro Cattaneo, e altri esponenti azzurri.

Ore 12.28 – Alle ore 12 l’affluenza è intorno al 18% – Alle ore 12 è arrivato il primo dato parziale dell’affluenza relativa al voto per il rinnovo della Camera, che dopo le prime 5 ore di votazioni si attesta intorno al 18%, quando sono arrivati i dati di poco più della metà dei Comuni. Alle precedenti elezioni, a quest’ora, l’affluenza era stata lievemente superiore, circa un punto percentuale in più.

Ore 12.00 – Cambio di programma per Meloni, vota alle 23 – Cambio di programma per la presidente di FdI Giorgia Meloni: voterà questa sera, a Roma, in chiusura dei seggi alle 23, anziché stamane come inizialmente previsto.

Ore 10.20 – Matteo Salvini ha votato a Milano – Il segretario federale della Lega, Matteo Salvini, vota nel seggio di via Pietro Martinetti 25 a Milano

Ore 10.05 – Matteo Renzi ha votato a Firenze – Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha votato stamani a Firenze nella scuola Villani di viale Giannotti, a Gavinana. Insieme a Renzi ha votato anche la moglie Agnese Landini. Renzi e la moglie erano accompagnati da Francesco Bonifazi, senatore uscente di Iv e candidato per il Terzo Polo, che ha votato pure lui nello stesso seggio elettorale. Matteo Renzi adesso parte per Tokyo per andare ai funerali di Stato di Shinzo Abe.

Ore 10 – Letta ha votato al seggio di Roma – Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha appena votato nel suo seggio a Roma all’istituto tecnico professionale Edmondo de Amicis in via Galvani a Testaccio. Quando è arrivato Letta ha stretto la mano ad alcuni elettori che entrando lo hanno salutato.

Ore 9 – Mattarella ha votato nel seggio di Palermo – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è appena giunto al seggio elettorale per votare. Il capo dello Stato è arrivato alle 8,45 alla sezione 535 della scuola Giuseppe Piazzi, in via  Alessi a Palermo. Gli elettori in coda hanno accolto Mattarella dicendo “buongiorno presidente”.

Ore 8 – Si vota anche in Sicilia per il Consiglio regionale – Sempre oggi, in Sicilia si voterà per il rinnovo del Consiglio regionale e l’elezione del governatore. Si voterà in una sola giornata: i seggi chiuderanno questa sera alle 23. Subito dopo – al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti – avrà inizio lo scrutinio, cominciando dallo spoglio delle schede per l’elezione del Senato e poi quelle della Camera. Domani a partire dalle ore 14, si svolgeranno gli scrutini per le elezioni regionali. Per questo turno elettorale le sezioni sono in totale 61.556. Gli elettori chiamati al voto sono 50.869.304, di cui 4.741.790 all’estero (i plichi sono arrivati ai seggi speciali allestiti in diversi centri). Dei 46.127.514 elettori in Italia, il 51,74% sono donne e il restante 48.26% uomini. Del corpo elettorale fanno parte 2.682.094 maggiorenni che per la prima volta, dopo la recente modifica dell’articolo 58 della Costituzione, potranno votare non solo per la Camera dei Deputati, ma anche per eleggere il Senato della Repubblica. Dei giovani elettori le donne sono 1.302.170 e gli uomini 1.379.924.

Ore 7 – Seggi aperti – Si parte: alle ore 7 di oggi, domenica 25 settembre 2022, sono stati aperti i seggi per votare alle elezioni politiche 2022. Si potrà esprimere il proprio voto fino alle ore 23.

Diretta tv e streaming

La giornata sarà seguita passo dopo passo da tutte le testate giornalistiche italiane con aggiornamenti durante i vari Telegiornali. In serata poi partiranno le dirette dedicate. Dalle 21,30 su Rete 4 andrà in onda Speciale Quarta Repubblica. Dalle 22,40 si potranno invece seguire tutti gli aggiornamenti (exit poll, interventi, opinioni ecc) su Rai 1 (Porta a Porta), su Rai 3 (Tg3 speciale elezioni) e su La7 (speciale TgLa7 con Enrico Mentana). Poi dalla mezzanotte su Rai 2 (Tg2 speciale elezioni). Ovviamente tutto sarà seguito anche dai canali all news come Rai News 24, TgCom 24 e SkyTg24. Non solo tv. Si potranno seguire i risultati delle elezioni politiche 2022 anche in live streaming tramite le varie piattaforme gratuite come RaiPlay.it, MediasetPlay.it e i siti come quello di La7 o di SkyTg24.

Ripartizione seggi

Come vengono ripartiti i voti delle elezioni politiche 2022 (qui sopra la diretta della giornata)? I voti espressi dagli elettori sono registrati in percentuali. Il metodo con cui le percentuali di voto si trasformano in attribuzione di seggi elettorali, è contenuto nella legge elettorale, e può consistere in un metodo maggioritario, proporzionale o misto. Il Rosatellum (L. 165/2017), la legge con la quale si voterà alle elezioni del 25 settembre, è un sistema misto, maggioritario e proporzionale. Rispetto alla precedente legge elettorale (conosciuta col nome di “Mattarellum”), anch’essa a sistema misto, cambia la proporzione tra i collegi uninominali e quelli plurinominali. Nel Mattarellum il 75 per cento dei seggi erano assegnati col sistema maggioritario e il 25 per cento con il sistema proporzionale. Al contrario con il Rosatellum, i tre ottavi (37,5 per cento) dei seggi di Camera e Senato sono assegnati con il sistema maggioritario (147 deputati e 74 senatori) e i cinque ottavi (62,5 per cento) con il sistema proporzionale a liste bloccate (245 deputati e 122 senatori).

Ti potrebbe interessare
Politica / Europee, Ilaria Salis vicina alla candidatura con Avs
Politica / Mattarella: “Il rischio che il conflitto in Medio Oriente si allarghi è drammaticamente presente”
Politica / Draghi: “Proporrò un cambiamento radicale per l’Unione europea”
Ti potrebbe interessare
Politica / Europee, Ilaria Salis vicina alla candidatura con Avs
Politica / Mattarella: “Il rischio che il conflitto in Medio Oriente si allarghi è drammaticamente presente”
Politica / Draghi: “Proporrò un cambiamento radicale per l’Unione europea”
Politica / Luciano Canfora rinviato a giudizio per diffamazione verso Meloni
Politica / Giustizia sociale e ambientale: dialogo tra il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca
Politica / "Nelle carceri italiane ho visto l'inferno"
Politica / Attacco dell’Iran a Israele, colloquio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein: l’Italia si unisce nel condannare Teheran
Politica / La maggioranza cambia la par condicio, i giornalisti Rai: “Servizio pubblico megafono del governo”
Politica / Palamara a TPI: “Conosco il Sistema, mi candido alle europee per combatterlo”
Politica / La proposta di legge di Soumahoro sulla fine del Ramadan: "Sia giorno festivo"