Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Tassa sulle multinazionali, Draghi: “Un passo storico verso l’equità e la giustizia sociale”

Immagine di copertina
I ministri delle finanze al G7. Credit: Ansa

“Saluto con grande soddisfazione l’accordo sulla tassazione delle multinazionali raggiunto oggi a Londra dai ministri delle finanze del G7. È un passo storico verso una maggiore equità e giustizia sociale per i cittadini”. Con questa nota, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso il suo favore nei confronti dell’imposta minima del 15 per cento sugli utili di multinazionali come Amazon e Google.

S&D

L’accordo trovato al G7 è stato salutato con favore anche dal ministro dell’Economia Daniele Franco: “La proposta si basa su due pilastri: un’aliquota minima di almeno il 15 per cento per tutte le multinazionali e l’intenzione di tassare il 20 per cento della quota eccedente il dieci per cento dei profitti nei Paesi in cui vengono realizzati”, ha detto Franco, aggiungendo che per far entrare a regime questa nuova imposta ci vorranno “alcuni anni”.

Il comunicato diramato dai ministri delle Finanze del G7 dopo aver raggiunto l’intesa recita: “Ci impegniamo a raggiungere una soluzione equa sull’assegnazione dei diritti di tassazione, con i paesi di mercato assegnati diritti di tassazione su almeno il 20% dei profitti che superano un margine del 10% per le imprese multinazionali più grandi e che generano più profitti”.

L’intesa giunge sulla spinta delle iniziative portate avanti dal governo Usa di Joe Biden, che poco dopo il suo insediamento aveva chiarito l’intenzione di voler introdurre una tassazione per le grandi multinazionali.

Oltre a quella di Draghi, si registrano reazioni positive anche da altri leader politici italiani, a partire dal segretario del Pd Enrico Letta, che ha parlato di “buone notizie”, aggiungendo che la tassazione alle multinazionali rappresenta “la strada giusta” da seguire.

Leggi anche: G7, accordo storico per tassare colossi multinazionali come Amazon e Google

Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Politica / Europee, Conte: "Candidatura di Schlein? Condivido le parole di Prodi, è una ferita per la democrazia"
Politica / Elezioni Europee, Conte deposita il simbolo del M5S: alle sue spalle spunta Calderoli | VIDEO
Politica / Compagni nella vita, avversari in politica: il curioso caso di Marco Zanleone e Paola Pescarolo
Politica / Meloni attacca Scurati, la replica dello scrittore: "Chi esprime un pensiero deve pagare un prezzo?"
Politica / Elezioni europee, ecco tutti i simboli depositati per le elezioni