Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Di Battista lascia il M5S, Di Maio: “Il Movimento sarà sempre in debito con lui”

Immagine di copertina
Credit: Ansa foto

“Con Alessandro conservo i più bei ricordi degli ultimi otto anni. Anche quelli più tristi e difficili. E per questo saremo sempre uniti da un profondo legame. Quando ieri mi ha annunciato la sua intenzione di farsi da parte è stata dura accettarlo”, lo scrive in un post su Facebook l’ex capo politico dei Cinque Stelle Luigi Di Maio parlando dell’annuncio di Alessandro Di Battista di voler uscire dal Movimento.

“Insieme abbiamo portato avanti battaglie civili e sociali, abbiamo promosso l’approvazione di leggi cruciali che permetteranno ai nostri figli di vivere una vita migliore”, prosegue Di Maio. “Non è un mistero che io ed Ale durante questi anni in diverse circostanze abbiamo avuto una visione diversa, ma ci siamo sempre detti le cose con franchezza ed estrema sincerità e quando potevamo, ci davamo anche qualche consiglio. Insieme ci siamo presi insulti e applausi, abbiamo condiviso palchi e piazze, al sole e sotto la pioggia, abbiamo lottato e difeso i valori del MoVimento 5 Stelle”, ha aggiunto.

E commentando la scelta del “dissidente” che ieri ha annunciato le proprie intenzioni tramite un video su Facebook, Di Maio ne ha preso le difese: “Ieri ha fatto una scelta che rispetto, ma spero e credo che non sarà un addio. Per la scelta di Alessandro chiedo rispetto. Ho letto commenti vergognosi contro di lui in queste ore, retroscena e titoli di giornale indegni. Con Alessandro, come con pochissimi altri, il MoVimento sarà sempre in debito. In alto i cuori”.

“Ho grandissimo rispetto per la decisione degli iscritti per cui zero polemiche. Allo stesso tempo dico che le decisioni si devono rispettare, ma si possono anche accettare quando una persona non si trova d’accordo e anche in questo caso io le accetto. Stavolta non ce la faccio. Da diverso tempo non sono in accordo con alcune scelte del Movimento 5 Stelle e non posso far altro che farmi da parte. Da ora in poi non parlerò più a nome del Movimento 5 Stelle – aveva detto Di Battista – anche perché in questo momento il Movimento non parla a nome mio”.

Nei giorni scorsi Di Battista su TPI aveva più volte espresso la sua contrarietà sia alla costituzione del governo Draghi, sia alla possibilità di entrare nell’esecutivo insieme a Berlusconi.

Leggi anche: 1. Da Dell’Utri a Bontate: il curriculum di Berlusconi ci impone di dire No al nuovo governo (di A. Di Battista) / 2. Perché bisogna dire no a Draghi (di Alessandro Di Battista) / 3. La moltiplicazione dei pani, dei pesci e dei titoli derivati: Mario Draghi santo subito (di Alessandro Di Battista) / 4. Draghi e i suoi derivati (di Alessandro Di Battista)

Tutti gli articoli di Alessandro Di Battista su TPI
Ti potrebbe interessare
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Ti potrebbe interessare
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente
Politica / Caso Visibilia, la procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per la ministra Santanché