Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Crocifisso a scuola, il ministro Fioramonti: “Vespaio mediatico, il tema non è priorità neanche lontanamente”

Immagine di copertina

Crocifisso a scuola, il ministro Fioramonti: “Vespaio mediatico”

Il tema del crocifisso a scuola continua a scatenare polemiche e a tenere banco nel dibattito pubblico. L’argomento torna ciclicamente alla ribalta: stavolta lo fa in seguito alle parole del ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, che ieri, 1 ottobre, si era detto contrario a esporre simboli religiosi a scuola. Le sue parole hanno scatenato una schiera di commentatori a favore e contrari.

Oggi, intervistato da Radio Capital, Fioramonti torna sul tema. “Sono sgomento di fronte a questo vespaio mediatico“.

“Il tema non è all’ordine del giorno, non è una priorità, neanche lontanamente”, spiega Fioramonti, “A una domanda insistente e precisa mi sono limitato a dire che io credo in una scuola laica e mi sarebbe piaciuto vedere la costituzione e gli obiettivi dello sviluppo sostenibile sulle pareti. Invece di parlare del fatto che il Ministero sta lavorando per l’edilizia scolastica o che sta aiutando le amministrazioni”, continua.

“Si discute di quello che io ho detto sul crocifisso. Questo Paese ha bisogno di un cambio di mentalità”, dice Fioramonti

La dichiarazione di Fioramonti sul crocifisso

“Nelle classi meglio una cartina del mondo. Io toglierei anche le foto di Mattarella. Credo in una scuola laica, ritengo che le scuole debbano essere laiche e permettere a tutte le culture di esprimersi non esporre un simbolo in particolare”, ha detto Fioramonti nella trasmissione radiofonica di Radio Rai “Un giorno da pecora”.

“Il crocifisso a scuola è una questione divisiva, che può attendere”, ha chiarito Fioramonti. “Penso ovviamente ad una visione della scuola laica e che dia spazio a tutti i modi di pensare”.

Crocifisso a scuola? Il ministro Fioramonti contrario. La Chiesa: “Toglierlo darebbe solo manforte a Salvini”

Il vero posto dei crocifissi, se si crede davvero, non è sulle bandiere e sui muri delle aule. Ma nelle Chiese e nei cuori

Ti potrebbe interessare
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Politica / La Cgil proclama lo sciopero generale per il 12 dicembre, Meloni: "In che giorno cadrà?"
Ti potrebbe interessare
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Politica / La Cgil proclama lo sciopero generale per il 12 dicembre, Meloni: "In che giorno cadrà?"
Politica / Brunetta si aumenta lo stipendio di 60mila euro come presidente del Cnel
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Elia Viviani replica a Vannacci: "Ma quale Decima Mas, non conosce il ciclismo"
Politica / “Democrazia alla prova”: a Genova tre giorni di analisi e dialoghi
Politica / Sangiuliano mostra a Formigli il braccialetto con scritto "siete dei poveri comunisti"
Cronaca / Inni al duce e cori fascisti nella sede dei giovani di Fratelli d'Italia a Parma
Politica / “Più difesa, più Europa”: la tavola rotonda di TPI in collaborazione con il Parlamento europeo | DIRETTA