Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

“Anzaldi licenziato dal Pd”, ma è una bufala

Immagine di copertina

“Anzaldi licenziato dal Pd”, ma è una bufala

“Caro Dago, l’articolo uscito sul “Corriere della Sera” a proposito del mio presunto licenziamento dal Pd rappresenta un esempio davvero eclatante di cattivo giornalismo, una brutta pagina per un quotidiano di così grande tradizione”. Sono le parole di Michele Anzaldi a Dagospia. Il parlamentare e membro della commissione di Vigilanza Rai, spiega di aver dato le dimissioni dal Partito democratico lo scorso 26 settembre dopo essere passato a Italia Viva di Matteo Renzi, non è quindi vera la notizia secondo cui sarebbe stato il Pd a “scaricarlo”. Il parlamentare racconta di avere inviato una lettera all’ufficio del personale del partito.

Nell’articolo del Corriere della Sera si legge che Anzaldi, così come Luciano Nobili, sono dipendenti del Nazareno. Anzaldi, secondo quanto scrive il quotidiano diretto da Luciano Fontana, sarebbe dipendente nell’organigramma della comunicazione del partito.

“Anzaldi è in Parlamento dal 2013, da allora le casse pubbliche si sono fatte carico dei suoi contributi previdenziali”, scrive il Corriere, citando una telefonata in cui il tesoriere Zanda avrebbe evidenziato ad Anzaldi questa contraddizione. Ma Anzaldi smentisce: “Sarebbe bastata una semplice telefonata per sapere che ho dato le dimissioni dal Partito democratico da oltre un mese e sarebbe bastata una semplice verifica per appurare che i deputati si pagano direttamente i propri eventuali contributi figurativi, quindi a partire dalla mia elezione a deputato, nel 2013, il Pd non ha più avuto alcun costo a proprio carico”, spiega il deputato.

Anzaldi lancia un’accusa oltre che al Corriere della Sera, per non aver verificato la notizia, anche allo stesso Partito democratico, per non aver smentito la cosa.

“Gli italiani vogliono Renzi, ma la Rai lo censura e il Pd è connivente. Italia Viva? Non sarà partito di sinistra”: parla a TPI Anzaldi
“La Rai ha cancellato la Leopolda dai Tg”: la denuncia di Anzaldi (Italia Viva)
Ti potrebbe interessare
Politica / Renzi: “Il governo Meloni non è autoritario ma velleitario”
Politica / Smeriglio a TPI: “Con l’ok sui fondi Ue per le armi il Pd tradisce la memoria di David Sassoli”
Opinioni / L’Opa del M5S sui progressisti sta fallendo
Ti potrebbe interessare
Politica / Renzi: “Il governo Meloni non è autoritario ma velleitario”
Politica / Smeriglio a TPI: “Con l’ok sui fondi Ue per le armi il Pd tradisce la memoria di David Sassoli”
Opinioni / L’Opa del M5S sui progressisti sta fallendo
Politica / Benifei (Pd) a TPI: “Sì alle armi all’Ucraina, ma il Governo non usi i fondi Ue”
Politica / Così il Pd si è spaccato sulla guerra in Ucraina
Politica / Silvio Berlusconi di nuovo ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano
Politica / Meloni attacca Schlein: “Se il nuovo corso del Pd è continuare a perdere, io sono contenta”
Politica / Meloni & Renzi: l’alleanza fiorisce sui Castelli romani
Politica / Femminicidi, dopo il caso di Senago il Cdm vara il “Codice Rosso rafforzato”: cosa prevede
Politica / Ponte sullo Stretto, bocciatura dell’Anac: “Squilibrio tra concessioni a pubblico e privato”