Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Marito e moglie stuprano e torturano la babysitter, ma non è la loro unica vittima: orrore a Verona

Immagine di copertina

Mirko Altimari e Giulia Buccaro, rispettivamente 31 anni e 28 anni, hanno sequestrato e violentato una babysitter ventenne, che secondo nuove indagini non sarebbe l’unica giovane vittima caduta nelle grinfie della coppia veronese.

Dalle nuove indagini della pm Valeria Ardito è emerso infatti che in passato la coppia avrebbe sequestrato e violentato una seconda donna, anche lei molto giovane. In questo secondo caso, i due potrebbero dover rispondere anche dell’accusa di tortura nei confronti della vittima.

La prova di questo secondo episodio sarebbe in un video trovato dalla polizia su uno degli smartphone dell’uomo. Nel filmato sarebbe documentata la violenza sessuale sulla seconda vittima. A differenza del primo caso, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, la donna avrebbe preso parte allo stupro della ragazza.

Di fronte a questa nuova accusa la coppia si è avvalsa della facoltà di non rispondere, come già fatto in precedenza.

Il primo caso di violenza era accaduto la notte tra il 10 e l’11 gennaio 2019, quando una studentessa aveva risposto all’annuncio di un’offerta di lavoro come babysitter su Facebook.

Dopo essere salita in macchina con Buccaro, che si sarebbe poi fermata a prendere il marito, la ventenne era stata portata in aperta campagna, minacciata con un taglierino e violentata da Altimari, con la complicità della moglie.

Il trentenne l’avrebbe costretta a spogliarsi per scattarle una foto osé, sostenendo che in caso di successiva denuncia avrebbe provveduto a pubblicarla sui social.

“Se non stai zitta e non fai quello che ti dico, ti rigo la faccia… Ti massacro di botte… Ti rovino”, avrebbe detto alla ragazza Altimari.

La giovane studentessa ha trovato il coraggio di denunciare quanto accaduto e ora la coppia si trova in carcere a Montorio. La scoperta del nuovo caso di violenza aggrava la loro posizione.

Leggi anche: Un bambino di 11 anni è stato costretto dal padre a fare sesso con la matrigna
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano