Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

“Rifiuteremo rimpatri di migranti illegali”: la Libia risponde a Salvini

Immagine di copertina
Credit: AFP PHOTO / LOUISA GOULIAMAKI

Lo ha affermato il ministro degli Esteri del governo di accordo nazionale, Muhammad Sayala. "Sarebbe una procedura ingiusta e illegale. Abbiamo già più di 700mila migranti sul nostro territorio e sono un pesante fardello"

“O l’Europa decide seriamente di aiutare l’Italia in concreto, a partire ad esempio dai 180 immigrati a bordo della nave Diciotti, oppure saremo costretti a fare quello che stroncherà definitivamente il business degli scafisti. E cioè riaccompagnare in un porto libico le persone recuperate in mare”, lo dichiarava il 19 agosto il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini sfidando l’Europa sull’accoglienza dei 177 migranti a bordo della nave militare italianaDiciotti rimpatrio migranti Libia

Non si è fatta attendere la risposta dei libici che hanno respinto “ogni tentativo di rimpatri di migranti illegali”.

Lo ha affermato il ministro degli Esteri del governo di riconciliazione nazionale, Mohammed Sayala, citato dall’agenzia Lana che ha aggiunto: “La Libia non accetterà in nessun modo quel che viene detto in alcuni notiziari circa il rimpatrio di migranti illegali verso i paesi del nordafrica da cui sono venuti”.Diciotti rimpatrio migranti Libia

Ha dichiarato “Sarebbe una procedura ingiusta e illegale. Abbiamo già più di 700mila migranti sul nostro territorio e sono un pesante fardello”.

Il ministro ha poi aggiunto “È necessario riportarli dove sono venuti, perché la Libia è un paese di transito, ha sofferto e soffre le conseguenze dell’immigrazione illegale”.

La comunità internazionale “si assuma le proprie responsabilità premendo sui paesi di origine e sopportando le spese di rimpatrio”, ha concluso il ministro, sottolineando l’importanza di affrontare il fenomeno “con serietà alle radici”.

Ma il ministro Salvini non molla, e continua la sua lotta contro l’Europa.

Il ministro ricorda le promesse non mantenute rispetto ai 450 migranti sbarcati a luglio: solo la Francia ne ha accolti 50, quindi “prima di chiedere lo sbarco dalla Diciotti, forse sarebbe meglio alzare il telefono e chiedere spiegazioni a Bruxelles e agli altri governi europei”.

“Cronache dall’Europa che non c’è”, premette Salvini, spiegando: “A proposito dei 450 immigrati sbarcati a luglio a Pozzallo – e che dovevano essere ripartiti tra gli altri paesi europei – solo la Francia ha mantenuto l’impegno, accogliendone 47 sui 50 promessi.

La Germania aveva accettato di accoglierne 50: ne ha presi zero. Il Portogallo aveva accettato di accoglierne 50: ne ha presi zero. La Spagna aveva accettato di accoglierne 50: ne ha presi zero.

L’Irlanda aveva accettato di accoglierne 20: ne ha presi zero. Malta aveva accettato di accoglierne 50: ne ha presi zero”.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Esteri / Arrestati l'ex ministra Mogherini e l'ex ambasciatore Sannino: "Frode sui programmi di formazione per giovani diplomatici"
Esteri / Chi è l’ammiraglio Cavo Dragone, che ipotizza un “attacco preventivo” della Nato contro la Russia
Esteri / Unhcr lancia la campagna “Emergenza Inverno”: la testimonianza di Hamoud, padre di quattro figli in Siria
Esteri / Il New York Times pubblica un articolo sulla salute di Trump, lui si infuria: "Sto benissimo"
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Esteri / Il prezzo della pace tra Ucraina e Russia: ecco cosa prevedono il piano Trump e la controproposta europea
Esteri / Zohran Kwame Mamdani, un socialista a New York