Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Arrestate tre persone collegate con l’omicidio di un leader dell’opposizione venezuelana

Immagine di copertina

L’ha confermato l’ufficio del procuratore generale, aggiungendo che i tre sono stati catturati nella mattina di lunedì 30 novembre

Le autorità hanno arrestato tre persone sospettate di aver commesso l’omicidio del leader dell’opposizione Luis Manuel Diaz. L’omicidio aveva colpito il Paese ed era stato condannato internazionalmente.

L’ufficio del procuratore generale ha detto che tre uomini, di un’età compresa tra i 22 e i 28 anni, sarebbero stati arrestati nella mattina di lunedì 30 novembre.

Luis Manuel Diaz, leader del partito Azione Democratica, che fa parte della coalizione d’opposizione, era stato assassinato durante un comizio elettorale il 25 novembre nella città di Altagracia de Orituco, nel Venezuela centrale. Un commando di uomini armati si sarebbe avvicinato in un’auto e gli avrebbe sparato contro, secondo quanto dichiarato dal sottosegretario di partito Henry Ramos Allup in un tweet.

L’opposizione aveva detto che il mandante dell’assassinio sarebbe stato il governo socialista al potere, ma l’esecutivo del presidente Nicolas Maduro aveva negato queste congetture.

Le autorità hanno dichiarato che Diaz sarebbe stato un criminale coinvolto in una disputa con una gang collegata ad alcuni sindacati a Guarico, a sud di Caracas. Secondo le autorità, la sua morte sarebbe stata manipolata per screditare il partito socialista.

L’omicidio di Diaz ha aumentato le paure dei venezuelani sulla pericolosità delle elezioni del prossimo 6 dicembre, nelle quali il popolo voterà per una nuova Assemblea nazionale. Per la prima volta dopo 16 anni, queste elezioni potrebbero essere vinte dal partito dell’opposizione.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti