Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Non c’è stata alcuna sparatoria nella base militare americana

Immagine di copertina

La notizia di uomo armato attivo all'interno della base si è rivelata un malinteso. La Joint Base Andrews si trova a 24 chilometri dalla Casa Bianca

La base militare americana Andrews è stata isolata per qualche tempo a causa di una presunta sparatoria nell’ospedale Malcolm Grow della struttura.

La Joint Base Andrews si trova in Maryland non lontana da Washington, a circa 24 chilometri dalla Casa Bianca.

Il personale è stato invitato a rimanere dove si trovava mentre sono state immediatamente attivate le squadre di intervento per garantire la sicurezza di tutti coloro che si trovavano all’interno della base.

L’account Twitter della Joint Base Andrews riporta che era prevista un’esercitazione con un uomo armato in azione. Alle 17:37 e 17:41 (ora italiana) due tweet hanno dichiarato il cessato allarme tranne che nell’ospedale della base.

Intanto, si è affacciato il sospetto che non ci fosse alcun uomo armato, come hanno riportato sia l’agenzia di stampa AP che il Washington Post.

La JBA  ha più tardi chiarito che in effetti si è trattato di un malinteso: una squadra delle forze di sicurezza che eseguiva delle ispezioni di routine sarebbe stata scambiata per una potenziale minaccia attivando l’allerta.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gruppo FS e Certares: partnership per lo sviluppo dell’alta velocità internazionale
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gruppo FS e Certares: partnership per lo sviluppo dell’alta velocità internazionale
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione