Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Esplosione su un bus a Gerusalemme, almeno 15 feriti

Immagine di copertina

La polizia israeliana ha detto che si è trattato di una bomba. Due persone sono in gravissime condizioni

Un autobus è esploso a Gerusalemme lunedì 18 aprile, ferendo almeno quindici persone. Il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat e la polizia hanno confermato che si è trattato di una bomba.

Le autorità sospettano che un ordigno sia stato nascosto sull’autobus e che abbia preso fuoco prima di esplodere.

Due persone sono in gravissime condizioni, altre otto sono state trasportate in ospedale ma non sono in pericolo di vita.

Secondo le ricostruzioni, un autobus avrebbe preso fuoco e le fiamme hanno successivamente investito un altro veicolo nelle vicinanze.

Al momento dell’esplosione – avvenuta a Derech Hebron, nel sudovest di Gerusalemme – sul bus non c’erano passeggeri a bordo. I feriti sono tutti dei passanti che in quel momento si trovavano nelle vicinanze del veicolo.

La polizia aveva inizialmente annunciato di sospettare che l’attacco fosse stato condotto da alcuni miliziani, ma ha successivamente dichiarato che le cause sono ancora da accertare. Infine ha definitivamente detto che si è trattato di una bomba.

Gli attacchi suicidi contro i bus sono a lungo stati un mezzo comune per gli attentati durante la seconda Intifada tra il 2000 e il 2005.

(La scena dell’incidente)


Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”