Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:48
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Entrambi i candidati alla presidenza del Gabon reclamano la vittoria alle elezioni

Immagine di copertina

Il portavoce del presidente uscente Ali Bongo Ondimba ha annunciato la vittoria alle elezioni e accusato il rivale di frode nel voto

S&D

Sabato 27 agosto in Gabon si sono tenute le elezioni presidenziali. A sfidarsi sono stati Jean Ping, diplomatico di lungo corso, e Ali Bongo Ondimba, presidente uscente e appartenente alla famiglia che ha guidato il paese negli ultimi 50 anni ed entrambi reclamano la vittoria.

Lunedì 28 agosto, Jean Ping ha invitato il presidente Ali Bongo a “riconoscere la propria sconfitta”. Dopo la pubblicazione dei numeri che davano i due candidati protagonisti di un acceso testa a testa, Ping ha invitato il candidato avversario a dimettersi: “Incoraggio Ali Bongo a sottomettersi al verdetto delle urne”.

Bongo, dal canto suo, ha reclamato la vittoria alle elezioni e ha accusato di frode i sostenitori di Ping. La legge del Gabon vieta la pubblicazione dei dati prima dei conteggi ufficiali che sono attesi per giovedì.

Il ministro dell’interno ha dichiarato che annunciare preventivamente la vittoria è stato un tentativo di manipolare il processo democratico.

Una missione dell’osservatorio dell’Unione europea ha dichiarato di aver riscontrato delle irregolarità registrate durante la campagna elettorale e il giorno delle elezioni.

Secondo la parlamentare europea Maryia Gabriel le elezioni appena conclusesi “hanno mancato di trasparenza”: sia il presidente uscente Ali Bongo che il suo rivale Jean Ping hanno rivendicato la vittoria. Sempre secondo la parlamentare “a beneficiare delle irregolarità sembra essere stato per lo più il candidato Bongo, sia per l’accesso preferenziale ai mezzi di comunicazione che per le risorse statali di cui ha usufruito”.

Il Gabon, con una popolazione di due milioni di abitanti, è una delle nazioni africane più ricche grazie alle risorse petrolifere. Il crollo del prezzo del petrolio negli ultimi mesi ha costretto il governo a fare tagli alla spesa pubblica, rinforzando le opposizioni, che accusano il governo di Bongo di non aver fatto politiche a sostegno delle classi meno abbienti.

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele
Esteri / Iran contro Israele: dopo gli attacchi di aprile il Medio Oriente non è più lo stesso
Ti potrebbe interessare
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele
Esteri / Iran contro Israele: dopo gli attacchi di aprile il Medio Oriente non è più lo stesso
Esteri / Russia, condivide sui social un post su Bucha: arrestato un giornalista di Forbes
Esteri / Mistero nella Silicon Valley: scomparsa la figlia 16enne dei fondatori di due piattaforme Big Tech
Esteri / Sabreen, la neonata estratta viva dal corpo della madre uccisa a Rafah, è morta dopo meno di una settimana di vita
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Gaza: oltre 34.350 morti dal 7 ottobre. Israele, accoltellata una giovane donna a Ramla: ucciso l'aggressore. Usa, Blinken: "La Cina può svolgere un ruolo nel ridurre le tensioni in Medio Oriente". Russia, Shoigu: "Pronti ad approfondire la cooperazione militare con l'Iran"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita