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Home » Esteri

Il video scioccante del fiume di plastica in Indonesia diventato virale

Immagine di copertina

Le sconvolgenti immagini di un fiume di plastica in Indonesia stanno facendo il giro del mondo.

Il video mostra un flusso pieno di bottiglie di plastica mentre alcuni abitanti locali cercano di disostruire il canale.

La scena stupefacente  si è verificata a Manado City, in Indonesia. L’enorme flusso di bottiglie finisce in mare, provocando un danno ambientale di dimensioni enorme.

L’uomo che ha filmato le scene tragiche, Cheer Zniqitha, ha dichiarato: “Tutti cercavano con difficoltà di ripulire il fiume, ma c’era troppa spazzatura”.

Il gruppo ambientalista indonesiano I Choose Earth ha chiesto al governo locale di impegnarsi per la gestione dei rifiuti.

“Questo è un esempio spaventoso di come la Terra sia sempre più minacciata dai rifiuti prodotti dai suoi abitanti. Questo è un problema serio che si sta verificando sotto i nostri occhi”, hanno dichiarato.

“Oggi possiamo tutti fare qualcosa invece di aspettare gli altri. Dobbiamo cambiare il nostro comportamento e le nostre abitudini. Tutti devono assumersi delle responsabilità.

Il corso d’acqua è praticamente invisibile, sommerso dall’enorme accumulo di rifiuti. Il video è diventato l’immagine simbolica dell’inquinamento devastante che sta distruggendo il nostro pianeta.

Nello stesso luogo, circa 60 chilometri più a sud, alcuni mesi fa era stato trovato morto il capodoglio con 6 chilogrammi di plastica nello stomaco.

L’Indonesia è ancora il secondo paese più grande utilizzatore di plastica del mondo dopo la Cina. Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Science, l’arcipelago asiatico produce ogni anno 3,2 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, delle quali 1,29 milioni di tonnellate finiscono nell’oceano.

Cina, Indonesia, Vietnam, Filippine e Thailandia producono da soli fino al 60 per cento dei rifiuti di plastica riversati negli oceani secondo Ocean Conservancy.

Qui il video inquietante:

Il video ha fatto il giro del mondo. Numerose testate lo hanno ripreso, per sensibilizzare a un uso consapevole della plastica e al suo corretto smaltimento.

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