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Usa, 4 luglio tra crescita dei contagi e proteste. Discorso di Trump davanti al Monte Rushmore

Immagine di copertina
Monte Rushmore

Celebrazioni blindate per la festa dell'Indipendenza americana, ma nessuna misura anti-contagio per il discorso di Trump davanti al Monte Rushmore

Usa, 4 luglio tra crescita dei contagi e proteste. Discorso di Trump davanti al Monte Rushmore

È un 4 luglio decisamente particolare quello che vivono quest’anno gli Stati Uniti: non solo perché le celebrazioni saranno “blindate” a causa della pandemia di Covid 19 che continua a far registrare 50mila contagi al giorno nel paese né per via delle proteste antirazziste che imperversano negli Usa ormai dalla fine di maggio, ma anche perché si tratta dell’ultimo Independence Day di Donald Trump da presidente prima della sfida elettorale di novembre contro Joe Biden. Una battaglia il cui esito sembrava già deciso in partenza – con il presidente in carica nettamente favorito – e che invece stando ai sondaggi potrebbe riservare grosse sorprese per il candidato democratico ed ex vice di Obama.

Il discorso di Trump al Monte Rushmore: “Nessuna misura anti-Covid”

A quattro mesi dalle elezioni, Trump ha toccato probabilmente il punto più basso della sua presidenza, ma non si è tirato indietro: stasera darà il via al weekend di celebrazioni per il 4 luglio con un discorso davanti a migliaia di persone al Monte Rushmore, nel South Dakota. La Casa Bianca ha annunciato che “il presidente è ansioso di prendere parte alle festività dell’Indipendence Day per celebrare la più grande nazione che il mondo abbia mai conosciuto, con spettacolari fuochi d’artificio davanti ai grandi volti dei presidenti George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln”, mentre la governatrice del South Dakota, la repubblicana Kristi Noem, fa sapere che non è previsto alcun tipo di distanziamento sociale, che non sono obbligatorie le mascherine e che chi ha paura del Coronavirus può restarsene a casa.

Una decisione che contrasta con la richiesta delle autorità sanitarie statunitensi, che hanno chiesto ai cittadini di evitare gite, feste e assembramenti per i fuochi d’artificio il 4 luglio, una ricorrenza tradizionalmente festeggiata fra barbecue e giochi pirotecnici. Molti eventi in effetti sono già stati annullati e, secondo il New York Times, a causa della pandemia sarà un Independence Day con l’80 per cento dei fuochi artificiali in meno. La scelta di Trump di tenere il discorso al Monte Rushmore ha provocato anche la rabbia delle comunità di nativi locali, dal momento che quella zona è sacra per gli indigeni Oglala Sioux e fu loro sottratta dai bianchi. La tribù si sente in pericolo perché in caso di contagi potrebbe essere spazzata via, inoltre lo scultore che realizzò il celebre monumento, Gutzon Borglum fu un antisemita xenofobo, membro del Ku Klux Klan e anche per questo il luogo è oggetto di polemiche.

La sfida Trump-Biden

Il calo di Trump nei sondaggi, oltre che alla pandemia, sembra legato anche alla gestione delle proteste contro il razzismo. Secondo un sondaggio di Economist/YouGov il tasso di disapprovazione degli americani verso l’operato del tycoon è del 53 per cento, mentre tra gli afroamericani questa percentuale sale al 75 per cento. Le stime di Real Clear Politics vedono Trump dietro Biden di 10 punti a livello nazionale. Il presidente tuttavia non molla e descrive il rivale come affetto da demenza senile e i democratici come il partito delle tasse. “L’America è tornata a ruggire”, assicura il presidente, esultando per i quasi 5 milioni di posti di lavoro creati a giugno negli Usa dove il tasso di disoccupazione è sceso di 2 punti all’11,1 per cento. E alle elezioni mancano ancora 4 mesi.

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4. Ma quale razzismo. Sono le donne il punto debole di Trump (di M. Romano) /5. L’emergenza Coronavirus penalizza Trump: Biden in testa nei sondaggi

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