Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cosa sta facendo l’Unione europea per risolvere la crisi dei migranti

Immagine di copertina

I ministri degli interni Ue si riuniranno a Bruxelles per discutere sulle proposte di Austria e paesi balcanici per bloccare i flussi migratori

I ministri degli interni dell’Unione europea si riuniscono oggi, 25 febbraio, a Bruxelles per discutere la crisi dei migranti.

L’Austria e otto paesi dei Balcani hanno concordato nei giorni scorsi misure per limitare gli ingressi dei migranti. La Macedonia domenica 21 febbraio aveva annunciato la chiusura delle sue frontiere ai profughi afghani. 

 Tra le proposte che i nove paesi Ue presenteranno oggi agli altri stati membri, vi è l’obbligo di prendere le impronte digitali e mandare indietro chiunque arrivi senza passaporto o con documenti falsi. Hanno inoltre già detto di voler accettare solo coloro che sono bisognosi di protezione internazionale, intendendo solo siriani e iracheni. 

Il ministro degli Interni austriaco, Johanna Mikl-Leitner, ha descritto le misure come una “reazione a catena della ragione” e ha avvertito che la crisi potrebbe minacciare la sopravvivenza dell’Unione europea. 

Le proposte hanno attirato aspre critiche da parte del governo di Atene. La Grecia ha minacciato di bloccare tutte le decisioni che verranno prese al vertice di oggi se gli stati membri non si accorderanno sulle quote di migranti da accogliere. 

Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha detto che il suo paese si sta trasformando in un “magazzino permanente delle anime” e non dovrebbe essere lasciato solo ad affrontare la crisi.

“D’ora in poi, la Grecia non accetterà alcuna proposta se non ci sarà una condivisione obbligatoria degli oneri e se la responsabilità non sarà proporzionalmente distribuita tra gli Stati membri”, ha detto Tsipras.

Il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, ha avvertito che la mancata soluzione della crisi migratoria potrebbe rendere molto più probabile la cosiddetta Brexit, l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.

Il 24 febbraio l’Ungheria ha annunciato di voler indire un referendum sull’accettazione delle quote obbligatorie di migranti. Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha sottolineato che le quote “potrebbero ridisegnare l’identità culturale e religiosa dell’Europa”. Se il parlamento approverà la proposta, il referendum si terrà in autunno. 

Intanto, secondo i dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), oltre centomila migranti sono arrivati in Grecia e Italia dall’inizio del 2016, e nello stesso periodo più di 400 sono morti nel tentativo di arrivare sulle coste europee. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”