Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Lo UKIP ha eletto il suo quarto leader in un anno

Immagine di copertina
Credit: Afp

Henry Bolton è un ex reduce pluridecorato delle guerre in Bosnia, Kosovo e Afghanistan. L'ex poliziotto era stato candidato per i liberali europeisti nel 2005

Al congresso annuale dello UKIP, il partito per l’indipendenza del Regno Unito, che si è tenuto a Torquay, nella contea inglese del Devon, nel sud dell’Inghilterra, è stato eletto come nuovo leader Henry Bolton.

Il movimento è stato il grande promotore della vittoria del Leave nel referendum sulla Brexit nel 2016 e alle elezioni di giugno ha perso più di tre milioni di voti rispetto alle consultazioni del 2015.

Bolton è il quarto leader eletto in poco più di un anno, dopo le dimissioni di Nigel Farage avvenute a seguito della vittoria nel referendum.

La grande favorita era Annie Marie Waters, una politica con idee intolleranti fortemente anti Islam, che ha preso il nove per cento dei voti in meno rispetto a Bolton.

L’ex reduce pluridecorato delle guerre in Bosnia, Kosovo e Afghanistan e che ha servito anche come poliziotto, ha raccolto oltre il 30 per cento dei consensi dei delegati presenti.

Bolton non ha esperienze parlamentari anche se è stato candidato due volte alla Camera dei Comuni, risultando poi sconfitto. Nel 2005 in particolare è stato candidato nella contea del Surrey per il partito liberal-democratico, la formazione politica più europeista del Regno Unito.

“La Brexit è il nostro compito fondamentale”, ha detto ai delegati del congresso il nuovo leader dello UKIP, che è entrato nel partito soltanto nel 2014.

Tuttavia, Bolton ha dichiarato di essere un leader contrario alla discriminazione e a ogni forma di estremismo e che cercherà di stabilire una nuova visione politica che guardi al di là dell’abbandono di Bruxelles da parte di Londra.

“Una volta che avremo lasciato l’Unione europea non sarà la fine della storia”, ha detto Bolton. “Stiamo lasciando l’Unione europea perché noi come nazione vogliamo avere diritto all’autodeterminazione”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Esteri / Generazione Mamdani: il fronte dei sindaci progressisti che sfida i nuovi nazionalismi. Da Trump a Orban
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Ti potrebbe interessare
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Esteri / Generazione Mamdani: il fronte dei sindaci progressisti che sfida i nuovi nazionalismi. Da Trump a Orban
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Esteri / America su, Europa giù: dove si è fermato l’ascensore sociale per i giovani in Occidente
Esteri / La disaffezione per la politica non è invincibile: la lezione per la sinistra che arriva da New York (di R. Parodi)
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / “Perché i soldi per ricostruire Gaza non li mette Israele?”: giornalista licenziato dopo aver posto questa domanda su Israele
Esteri / “Non sapevo fosse il Louvre”: la surreale difesa di uno dei sospettati per il furto di gioielli all’interno del museo