Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’Unione europea si dichiara “zona di libertà Lgbtiq”. Ma Lega e Fratelli d’Italia votano contro

Immagine di copertina
Credit: Ansa foto

L’Ue si dichiara “zona di libertà Lgbtiq”. Ma Lega e Fratelli d’Italia votano contro

Nella giornata di ieri, giovedì 11 marzo, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione con cui ha dichiarato l’Unione europea una “zona di libertà Lgbtiq”, in risposta all’arretramento sui loro diritti in alcuni Paesi Ue, in particolare in Polonia e Ungheria. La risoluzione è stata approvata con 492 voti favorevoli, 141 contrari e 46 astensioni. Da marzo 2019, più di 100 regioni, contee e comuni polacchi hanno adottato delle risoluzioni in cui si dichiara di essere esenti dall'”ideologia” Lgbtiq. Secondo queste risoluzioni, i governi locali dovrebbero astenersi dall’incoraggiare la tolleranza verso di loro e bloccare i finanziamenti alle organizzazioni che promuovono la non discriminazione e l’uguaglianza.

Gli eurodeputati deplorano l’aumento degli attacchi discriminatori contro le persone Lgbtiq in Polonia, disapprovano anche gli arresti degli attivisti e gli attacchi e divieti alle marce del Pride. Nel testo inoltre si precisa che la Commissione dovrebbe usare tutti gli strumenti, comprese le procedure di infrazione, l’articolo 7 del trattato sull’Ue, così come il regolamento adottato recentemente sulla protezione del bilancio Ue e il rispetto dello Stato di diritto, al fine di porre rimedio alle violazioni dei diritti fondamentali degli Lgbtiq. Nella risoluzione dell’Eurocamera viene menzionato anche il deterioramento della situazione in Ungheria.

Tra i pochi partiti che hanno votato no ci sono Lega e Fratelli d’Italia, che invece di associarsi al centrodestra europeo, hanno scelto di sostenere i regimi polacco e ungherese. Nello specifico, su 141 voti contrari, 31 sono di italiani. Il nostro, oltre alla Polonia, è il Paese che ha espresso più voti contro questa risoluzione: un altro segnale della lontananza della destra italiana dalla cultura giuridica e di rispetto dei diritti umani che contraddistingue invece la maggior parte della destra europea (Forza Italia si è astenuta, con l’eccezione di un europarlamentare che ha votato contro.

Leggi anche: Essere gay a Sanremo; Draghi nomina agli Affari legislativi il giudice “nemico” dei matrimoni gay

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito