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L’Ucraina accetta la proposta di cessate il fuoco degli Usa: “Ora tocca alla Russia”

Immagine di copertina
Credit: AGF

Stretta di mano in Arabia Saudita tra le delegazioni di Kiev e Washington: tregua di 30 giorni. Trump revoca lo stop agli aiuti militari

L’Ucraina ha accettato la proposta degli Stati Uniti per un cessate il fuoco immediato di 30 giorni. Questo l’esito dei colloqui tra le delegazioni dei due Paesi che si sono tenuti oggi, martedì 11 marzo, a Gedda, in Arabia Saudita. Secondo una dichiarazione congiunta, Kiev e Washington “hanno adottato misure importanti per ripristinare una pace duratura per l’Ucraina”.

Ora l’intesa – arrivata dopo circa otto ore di confronto – sarà sottoposta alla Russia: se anche Mosca darà il suo ok, i combattimenti in Ucraina si interromperanno dopo tre anni e due settimane.

“Dobbiamo parlare con la Russia, si spera che Putin sia d’accordo con il piano”, ha commentato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg.

“L’Ucraina ha espresso la sua disponibilità ad accettare la proposta degli Stati Uniti di emanare un cessate il fuoco immediato e provvisorio di 30 giorni, che può essere esteso di comune accordo tra le parti e che è soggetto all’accettazione e all’attuazione simultanea da parte della Federazione Russa”, si legge nella nota congiunta firmata dai rappresentanti di Kiev e Washington. “Gli Stati Uniti comunicheranno alla Russia che la reciprocità russa è la chiave per raggiungere la pace”.

L’accordo è stato confermato dal segretario di Stato degli Usa Marco Rubio, che rispetto ai prossimi passi con la Russia ha dichiarato: “Diremo loro che questo è ciò che è sul tavolo. L’Ucraina è pronta a smettere di sparare e iniziare a parlare. E ora toccherà a loro dire sì o no”.

In seguito alla stretta di mano di Gedda, l’Amministrazione Trump ha già revocato la sospensione degli aiuti militari all’Ucraina e lo stop alla condivisione di informazioni di intelligence.

L’incontro tra le delegazioni in Arabia Saudita, è stato “positivo” e “produttivo”, ha commentato l’addetta stampa della Casa Bianca, Karoline Leavitt. “Le notizie che abbiamo ricevuto da quell’incontro durante la giornata sono positive, questo vertice è stato produttivo”, ha ribadito Leavitt.

Nei colloqui di oggi si è parlato anche dei minerali presenti nel sottosuolo ucraino su cui Trump ha messo gli occhi. Nella dichiarazione congiunta si afferma che sarà “concluso il prima possibile un accordo completo per lo sviluppo delle risorse minerarie critiche dell’Ucraina per espandere l’economia ucraina e garantire la prosperità e la sicurezza a lungo termine dell’Ucraina”.

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