Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ucraina, Mosca rientra nell’accordo sul grano. Erdogan: “Ripreso il traffico delle navi”

Immagine di copertina
Credit: EPA/ERDEM SAHIN

Ucraina, Mosca rientra nell’accordo sul grano. Erdogan: “Ripreso il traffico delle navi”

La Russia ha annunciato che riprenderà la partecipazione all’accordo sul grano, dopo il passo indietro in risposta all’attacco contro la flotta russa in Crimea. “La Russia ritiene sufficienti le garanzie ricevute finora e sta riprendendo l’attuazione dell’accordo”, ha detto su Telegram il ministero della Difesa russo, in riferimento alla smilitarizzazione del corridoio utilizzato per il trasporto del grano ucraino.

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, mediatore nella trattativa che ha portato all’accordo ha confermato la ripresa del traffico delle navi che trasportano prodotti cerealicoli ucraini, dopo una telefonata tra i ministri della Difesa turco e russo.

Sabato scorso, Mosca aveva annunciato la sospensione a “tempo indeterminato” dalla sua partecipazione all’accordo, spiegando che la flotta colpita nell’attacco delle forze ucraine garantiva i corridoi sicuri per le esportazioni. Dopo l’annuncio, le Nazioni Unite avevano chiesto di non mettere a repentaglio l’accordo “che sta chiaramente avendo un impatto positivo sull’accesso al cibo per milioni di persone in tutto il mondo”.

Poco dopo l’attacco contro la propria flotta a Sebastopoli, il governo russo aveva anche accusato il Regno Unito di aver contribuito direttamente alla sua preparazione, sostenendo che Londra sarebbe stata coinvolta anche negli attentati contro i gasdotti Nord Stream. In particolare, Mosca ha puntato il dito contro il presunto coinvolgimento di “specialisti britannici”, situati nella città ucraina di Ochakov, nella regione meridionale di Nikolaev. Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che Mosca convocherà l’ambasciatore britannico per contestare la partecipazione di Londra all’azione.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”