Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Tutti i miliziani dell’Isis a Mosul moriranno”, l’inviato Usa in Iraq

Immagine di copertina

L'inviato americano nella coalizione internazionale Brett McGurk ha detto che le truppe irachene hanno intrappolato i jihadisti nella parte ovest della città irachena

Tutti i miliziani del sedicente Stato Islamico rimasti a Mosul moriranno. A dirlo è l’inviato americano nella coalizione internazionale Brett McGurk, parlando con i giornalisti a Baghdad.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

In questi giorni è in corso l’offensiva della coalizione per liberare la parte occidentale della roccaforte dell’Isis in Iraq, iniziata il 5 marzo 2017. 

McGurk ha spiegato che le truppe irachene hanno bloccato l’accesso all’ultima strada per liberare la città, intrappolando i miliziani nella parte ovest.

“Ogni combattente rimasto a Mosul sta per morire là. Noi siamo impegnati non solo per sconfiggerli, ma anche per assicurarci che non possano scappare”, ha detto ancora.

Secondo quanto riferito dal generale Maan al-Saadi, a capo dell’antiterrorismo, le forze governative controllano più di un terzo di Mosul ovest e ha stimato che la liberazione di questa ultima parte della città sarà più semplice rispetto a quanto avvenuto nella zona est, dove sono stati necessari oltre cento giorni di combattimenti dopo l’inizio dell’offensiva a ottobre 2016.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"