Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La polizia turca arresta 20 presunti membri dell’Isis

Immagine di copertina

L’arresto è avvenuto venerdì 6 novembre nella provincia turca di Antalya, dove il 15 e il 16 novembre si terrà il summit G20

La polizia turca ha arrestato 20 persone che avrebbero legami con l’Isis nella provincia turca sudoccidentale di Antalya, nota località turistica del Mediterraneo.

Gli arresti rientrano in una più ampia e articolata serie di operazioni della polizia condotte nell’ultimo periodo contro diversi presunti membri del sedicente Stato islamico in Turchia.

La polizia locale non ha rilasciato commenti, ma un video mandato in onda da Cnn Turk mostra la cattura dei sospettati mentre venivano accompagnati in manette nel quartier generale della polizia ad Antalya.

La Turchia è uno dei principali Paesi attraversati dai militanti per raggiungere la Siria.

Per via del summit G20, che si terrà ad Antalya fra il 15 e il 16 novembre in un resort della omonima provincia turca, la polizia ha aumentato drasticamente i controlli di sicurezza.

Circa 11mila membri delle forze di sicurezza lavoreranno per garantire l’incolumità dei partecipanti al summit.

Contemporaneamente, all’alba di venerdì 6 novembre 2015, la polizia antiterrorismo ha compiuto dei raid in tre altri distretti di Antalya.

Nel corso dell’ultima settimana la polizia turca ha arrestato anche altri nove presunti membri del sedicente Stato islamico, che sarebbero stati in procinto di preparare un attacco terroristico suicida a Istanbul.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”