Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Turchia accusata di torturare i detenuti

Immagine di copertina

Secondo le testimonianze che iniziano a emergere, nelle carceri turche si consumano abusi e violenze di ogni tipo, ma Ankara nega con forza

Mentre proseguono le purghe volute dal presidente Recep Tayyip Erdogan dopo il fallimento del colpo di stato dello scorso luglio — con oltre 120 mila persone rimosse o sospese dai loro incarichi nel settore pubblico e più di 30 mila arresti  si diffondono testimonianze di violenze subite dalle persone sospettate di essere simpatizzanti, se non sostenitori, dei golpisti, e in particolare del religioso Fethullah Gulen, considerato l’ispiratore dietro al tentativo di rimuovere Erdogan.

Organizzazioni per la difesa dei diritti umani, come Amnesty International e Human Rights Watch (Hrw), hanno ricevuto quelli che ritengono essere rapporti credibili su torture di ogni tipo, inclusi stupri, perpetrati ai danni dei detenuti, in un momento in cui lo stato di emergenza consente deroghe importanti in materia di indagini e arresti, permettendo, per esempio, di estendere la custodia cautelare da quattro a 30 giorni o di negare accesso a una consulenza legale per cinque giorni.

I racconti che emergono, diffusi anche dalla Bbc, parlano di pestaggi estremamente violenti, di abusi fisici e psicologici.

Dopo la pubblicazione dell’indagine di Hrw sulla violazione dei diritti umani nel paese, i ministri turchi della Giustizia e dell’Interno hanno liquidato le accuse come calunnie infondate e ribadito l’impegno di Ankara al rispetto più rigoroso dello stato di diritto.

L’inviato speciale delle Nazioni Unite per la tortura lavorerà questa settimana al suo rapporto sulla situazione in Turchia, per verificare se effettivamente il governo stia infrangendo il diritto internazionale. La tortura, infatti, è vietata in modo assoluto senza deroghe, pure in caso di stato di emergenza o di guerra.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”