Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Stop alla Croce Rossa

Immagine di copertina

L'organizzazione umanitaria non ottiene il via libera per entrare nella città di Homs

Le autorità siriane stanno bloccando ogni accesso all’antica città di Homs, ha dichiarato la Croce Rossa. Circa 2000 civili sono intrappolati nella città al centro della Siria, e hanno bisogno di cibo e rifornimenti medici.

Il Comitato Internazionale della Croce rossa (CICR) è in allerta, preoccupato che la mancanza di aiuti alla popolazione in difficoltà possa avere conseguenze tragiche.

“Da ormai 20 giorni proviamo a rifornire la città di Homs”, ha rivelato il capo della delegazione del CICR in Siria Magne Barth in una dichiarazione rilasciata dalla sede di Ginevra.

Sembra invece che nonostante diversi tentativi di negoziare una “pausa umanitaria” dagli scontri tra i ribelli e le forze del Presidente Bashar Al Assad, la Croce Rossa non abbia ancora ottenuto il via libera dalle autorità siriane.

Homs è l’epicentro della ribellione armata cresciuta in seguito alle proteste di piazza contro più di quattro decadi di governo della famiglia di Assad, ed è adesso circondata sia dai gruppi di opposizione che dalle forze di governo, che continuano a condurre attacchi aerei e di terra. Al centro degli scontri c’è la popolazione civile.

Secondo il diritto umanitario internazionale le parti in guerra sono obbligate ad autorizzare il passaggio rapido e sicuro dei soccorsi umanitari, nonchè a lasciare che i civili possano emigrare verso aree più sicure, qualora vogliano farlo.

Nel frattempo, ad Aleppo, 80 membri dell’opposizione siriana sono stati rilasciati dalla prigione centrale dalla città, come previsto dall’accordo “Food for Freedom”.

Il patto, negoziato dall’organizzazione umanitaria membro della Croce Rossa Syrian Arab Red Crescent, prevede che il movimento di opposizione Arar Al Sham, che tiene sotto assedio le parti della città controllate dal governo, lasci libero il passaggio alle forze umanitarie.

L’organizzazione è di supporto alla squadra medica dell’esercito siriano in tempi di guerra, e il patto rappresenta un raro gesto di buona volontà da parte di entrambe le forze in conflitto. Ma gli obblighi internazionali sono ancora lontanti dall’essere rispettati. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Ti potrebbe interessare
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”
Esteri / Serbia: nominato vice premier l’ex capo dell’intelligence sanzionato dagli Usa