Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gli Stati Uniti torneranno a far parte del Consiglio per i diritti umani Onu

Immagine di copertina
Joe Biden Credits: Twitter

Era il 18 giugno 2018 quando l’allora ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite Nikki Haley e il segretario di Stato americano Mike Pompeo annunciavano che gli Stati Uniti si ritiravano dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite.

La scelta degli Usa fu indirizzata principalmente dall’enorme attenzione su Israele, che ha ricevuto di gran lunga il maggior numero di risoluzioni critiche del consiglio rispetto a qualsiasi altro paese, nonché per il numero di paesi autoritari tra i suoi membri e perché non è riuscito a soddisfare un ampio elenco di riforme richieste.

Il neopresidente Joe Biden, che dal suo insediamento ha già rivoluzionato tantissime decisioni dell’era Trump, sta lavorando per far rientrare gli Stati Uniti nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. I funzionari statunitensi hanno riferito che il segretario di Stato Antony Blinken e un alto diplomatico statunitense a Ginevra, annunceranno oggi che Washington tornerà nell’organismo come osservatore con l’obiettivo di diventare membro a pieno titolo. È probabile che la decisione attiri le critiche dei legislatori conservatori e di molti membri della comunità filo-israeliana.

I segnali di un “ben ritrovato”erano visibili già da qualche tempo. Dopo i provvedimenti di Biden in tema di immigrazione e salute, il Segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, aveva parlato di “passi positivi” e in una nota aveva fatto sapere di “non vedere l’ora di lavorare con la nuova amministrazione statunitense per rafforzare la cooperazione multilaterale”.

Leggi anche: 1. Trump: “Non andrò alla cerimonia di insediamento di Biden” / 2. Usa, il piano di Biden da 1.900 miliardi di dollari per rilanciare l’economia / 3. Il golpe di Trump (di Luca Telese) / 4. Il giorno più buio dell’America (di Giulio Gambino) / 5. La democrazia Usa cancellata per qualche ora, ma il vero sconfitto è Trump / 6. Conte scarica Trump e si schiera con Biden: cosa c’è dietro la svolta del premier / 7.Dal sakè Biden ai jeans Romano Prodi, quando i marchi hanno i nomi dei politici

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”