Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il sindaco di Londra chiede più autonomia per la capitale britannica

Immagine di copertina

In seguito alla Brexit, il neoeletto Sadiq Khan ha dichiarato che l'indipendenza non è in programma ma che Londra deve partecipare ai negoziati tra Regno Unito e Ue

Sadiq Khan, il sindaco di Londra, ha richiesto che la capitale britannica, all’alba della vittoria del leave nel referendum dello scorso 23 giugno, ottenga una maggiore autonomia dal governo di Westminster, ormai indirizzato a uscire dall’Unione Europea.

La regione dell’area metropolitana di Londra è infatti stata l’unica in Inghilterra che ha votato per rimanere nell’Ue. Qui, i sostenitori della Brexit si sono fermati al 40,1 per cento.

Il neosindaco, sostenitore del remain, mira a ottenere un trasferimento del potere di alzare o abbassare le tasse e maggior controllo su aree come la finanza, i trasporti, il settore immobiliare e la pianificazione urbanistica, il settore sanitario e la polizia.

L’aumento dell’autonomia permetterà a Londra di gestire al meglio le incertezze sul futuro economico della nazione, garantendo sia protezione alle compagnie che operano nella capitale sia prosperità ai suoi cittadini.

Khan ha dichiarato che non c’è possibilità che Londra si stacchi dal resto del Regno Unito e diventi una città stato a sé. Voci di indipendenza sono state alimentate da una petizione online, che negli ultimi giorni ha raccolto oltre 175,000 firme. Il sindaco le ha però smentite in una nota: “Per quanto mi potrebbe piacere l’idea di una Londra indipendente, oggi non sto parlando seriamente di indipendenza. Non ho in programma di installare controlli di confine sulla M25 (autostrada che si snoda attorno alla metropoli)”.

Rimane però fondamentale, secondo il sindaco, che Londra ottenga un posto al tavolo dei negoziati fra Regno Unito ed Unione Europea che determineranno le relazioni future fra il paese e gli stati membri. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”