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Home » Esteri

Una scuola britannica sequestra le Playstation a casa dei suoi studenti

Immagine di copertina

In occasione degli esami, la King Solomon Academy di Londra confisca le console nelle abitazioni dei suoi iscritti con il consenso dei loro genitori per migliorare i voti

Una scuola del Regno Unito ha deciso di iniziare a sequestrare le Xbok e le Playstation nelle case dei suoi studenti per “migliorare i risultati agli esami”. 

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Il preside della King Solomon Academy, Max Haimendorf, spiega che gli smartphone e le console vengono presi dalla scuola, con il consenso dei genitori, in alcune occasioni particolari, come nei casi di esami più delicati.

Queste misure sono state introdotte per incoraggiare un buon comportamento e migliorare i voti, ha detto il preside.

“Più di una volta è capitato che i genitori degli studenti siano venuti a scuola a dire che non volevano che i loro figli usassero alcuni strumenti e volevano che tenessimo i loro apparecchi fino a che non si fossero comportati meglio”, ha raccontato al Sunday Times.

I genitori dovranno comunque essere d’accordo alla confisca “simbolica” della scuola. 

Il preside racconta di casi in cui gli studenti hanno dimostrato di essere stanchi in classe per “aver giocato fino a tardi alla playstation” o per “aver fatto tardi navigando su internet”. 

La King Solomon Academy è risultata essere, negli ultimi anni, una delle scuole con i miglior risultati conseguiti dai suoi studenti nel Regno Unito, nonostante si trovi in una zona povera del paese, a ovest di Londra.

La scuola è conosciuta per il suo approccio rigido: gli studenti hanno lezione dalle 7.55 di mattina alle 4 del pomeriggio tutti i giorni. Poi hanno due ore per i loro compiti a casa e se non vengono svolti, la scuola invia un messaggio ai genitori per informarli.

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