Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una scuola britannica sequestra le Playstation a casa dei suoi studenti

Immagine di copertina

In occasione degli esami, la King Solomon Academy di Londra confisca le console nelle abitazioni dei suoi iscritti con il consenso dei loro genitori per migliorare i voti

Una scuola del Regno Unito ha deciso di iniziare a sequestrare le Xbok e le Playstation nelle case dei suoi studenti per “migliorare i risultati agli esami”. 

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Il preside della King Solomon Academy, Max Haimendorf, spiega che gli smartphone e le console vengono presi dalla scuola, con il consenso dei genitori, in alcune occasioni particolari, come nei casi di esami più delicati.

Queste misure sono state introdotte per incoraggiare un buon comportamento e migliorare i voti, ha detto il preside.

“Più di una volta è capitato che i genitori degli studenti siano venuti a scuola a dire che non volevano che i loro figli usassero alcuni strumenti e volevano che tenessimo i loro apparecchi fino a che non si fossero comportati meglio”, ha raccontato al Sunday Times.

I genitori dovranno comunque essere d’accordo alla confisca “simbolica” della scuola. 

Il preside racconta di casi in cui gli studenti hanno dimostrato di essere stanchi in classe per “aver giocato fino a tardi alla playstation” o per “aver fatto tardi navigando su internet”. 

La King Solomon Academy è risultata essere, negli ultimi anni, una delle scuole con i miglior risultati conseguiti dai suoi studenti nel Regno Unito, nonostante si trovi in una zona povera del paese, a ovest di Londra.

La scuola è conosciuta per il suo approccio rigido: gli studenti hanno lezione dalle 7.55 di mattina alle 4 del pomeriggio tutti i giorni. Poi hanno due ore per i loro compiti a casa e se non vengono svolti, la scuola invia un messaggio ai genitori per informarli.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”